Foto di Dario De Luca

Catania senza luce. L’assessore Porto: «Costretti a scortare gli operai Enel con i vigili urbani»

Senza acqua e luce in casa e con temperature che superano costantemente i 40 gradi. Catania affronta l’ennesima emergenza. Il fronte più complicato sembra essere proprio quello dell’energia elettrica e nel mirino dei cittadini è finita la gestione targata Enel con disservizi che interessano, a macchia di leopardo, ogni porzione della città. C’è poi il caso acqua con un problema che si ripropone ogni estate. Abbiamo fatto il punto con Alessandro Porto, assessore del Comune di Catania con delega alla Protezione civile.

Qual è l’ultimo aggiornamento sul fronte luce in città?
«La situazione è leggermente migliorata ma rimane precaria perché, come ha detto il sindaco, la coperta è corta. Sistemiamo una parte della città e rimangono o nascono problemi in altre zone. Abbiamo avuto notizia che è tornata la luce nella zona dei lidi balneari, fondamentali anche per fini turistici. Ma, al momento, la zona che più impensierisce è la parte nord della città, al confine con Gravina di Catania, con una struttura come la clinica Morgagni che è a mezzo servizio».

Enel, affidandosi a tante ditte private e ad aiuti mandati da fuori regione, sostiene di avere oltre 500 operai a lavoro. Ne avete riscontro?
«Quello che sappiamo è che ci sono state situazioni tese tra San Giorgio e Librino, dove abbiamo notizie di aggressioni agli operatori Enel. Con il coordinamento del sindaco, della prefetta e del questore stiamo mandando pattuglie dei vigili urbani a presidiare i siti dove ci sono interventi da parte dell’azienda, così che possano lavorare e si possa ottenere qualche risultato nel più breve tempo possibile».

Enel che versione vi ha fornito durante il vertice in prefettura?
«Ci hanno spiegato che i problemi sono legati alla lunga durata delle alte temperature. Sotto terra si arriva a oltre 60 gradi e, quindi, si danneggiano i giunti della rete causando delle interruzioni. Si sta operando con queste power station, delle macchine che producono energia per sostituire le cabine. Il tutto in una situazione già precaria, che è diventata la nuova normalità, la quotidianità».

Cos’è successo sabato sera nella zona del viale Mario Rapisardi? Lei e il sindaco avete incontrato i cittadini in strada.
«Ci abbiamo messo messo la faccia perché riteniamo sia importante stare vicino alla gente. I residenti avevano creato delle barricate su via Martelli Castaldi e via Susanna, dove gli operatori Enel erano intervenuti, per la quarta o quinta volta, in alcune cabine. La gente aveva perso la fiducia e pure la pazienza, rischiando di reagire con azioni fuori dalla legalità pur di attirare l’attenzione. Grazie all’intervento di due eccellenti operatori si è trovata una soluzione alternativa per case in cui vivono anche bambini, anziani e persone malate con frigoriferi pieni non solo di cibo, ma anche di farmaci».

Che iniziative sta mettendo in campo il Comune per affrontare l’emergenza?
«Domenica si è lavorato, dopo un incontro con tutti gli assessori, per cercare di aiutare i nostri concittadini. Abbiamo aperto alle Ciminiere un sito di ristoro, per i catanesi e non solo, dove possono essere ospitate fino a tremila persone, così da dare quel minimo di supporto a chi ne ha bisogno. Possiamo usare i mezzi della Protezione civile anche per accompagnare in questo sito chi non è autonomo, oltre a occuparci del trasporto di medicinali per chi ne ha bisogno».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]