Il commento choc di un palermitano: «Che bello uno sbirro in meno». Il commento rivolto nei confronti dell'agente Angelo Spadaro che ha perso la vita in un incidente mentre era in servizio sulla A18 tra Catania e Messina. Il segretario Paoloni: «Non è tollerabile gioire per la morte di un padre di famiglia».
Insulta il poliziotto ucciso su Facebook Sap annuncia una querela per le offese
«Che bello uno sbirro in meno», è stato il commento di un palermitano, C. M., sul suo profilo Facebook, riferendosi all’incidente in cui ha perso la vita l’agente Angelo Spadaro mentre era in servizio sulla A18 che collega Catania e Messina. Non è la prima volta che il ragazzo pubblica insulti e auguri di morte nei confronti delle forze dell’ordine. Stefano Paoloni, segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), non ci sta annunciando di volere querelare l’autore di queste offese.
«Ai tanti messaggi di cordoglio e vicinanza per la tragica scomparsa del collega, si aggiungono anche le bestialità di chi, non conosce il significato della parola rispetto. Come abbiamo sempre fatto – dice – denunciamo tutti coloro che irridono e offendono la memoria dei nostri colleghi che hanno perso la vita mentre stavano garantendo ai cittadini un diritto fondamentale: la sicurezza. Non è tollerabile gioire per la morte di un padre di famiglia, ancora prima che poliziotto».