Alle 15, invece, è prevista una manifestazione davanti la sede della prefettura. Per Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil quella di oggi a Palermo è «l'ennesima tragedia di questi anni bui in materia di sicurezza nei cantieri e di lavoro vero. Siamo di fronte a un'emergenza sociale»
Infortuni, grave operaio travolto da una gru Venerdì cantieri edili fermi per un’ora
I cantieri edili palermitani si fermano. Dopo l’ennesimo gravissimo incidente sul lavoro, verificatosi oggi a Palermo, con il crollo di una gru che ha travolto i due fratelli Di Maggio, i sindacati hanno indetto la protesta. Venerdì prossimo per un’ora gli operai incroceranno le braccia e i numerosi addetti al settore parteciperanno alla manifestazione che si terrà lo stesso giorno, a partire dalle 15, davanti la prefettura. Un modo per accendere i riflettori sulla sicurezza nei posti di lavoro.
«Quella di oggi – commentano Angelo Gallo, Antonino Cirivello e Francesco Piastra, rispettivamente segretari di Feneal Uil Palermo, Filca Cisl Palermo Trapani e Fillea Cgil Palermo – è l’ennesima tragedia di questi anni bui in tema di sicurezza nei cantieri. Ormai siamo di fronte ad un’emergenza sociale frutto della crisi generale del settore, della presenza di imprenditori avventurieri e della carenza di controlli da parte degli organi ispettivi». Per i sindacati così «non si può andare avanti perché si parla di persone che rischiano la vita mentre svolgono un lavoro onesto. Attendiamo risposte da parte delle istituzioni».