Ci hanno invitati per parlare del nostro progetto, nato il 3 novembre dalla fusione del quotidiano online CTzen e del palermitano LinkSicilia. Ci hanno chiesto di spiegare il perché del nostro nome. «È solo un riferimento geografico? È un contesto o un modo diverso di fare informazione?». Risponderemo il 16 dicembre, dalle 19, in via Coppola 6
Informare e controinformare al Sud, martedì il dibattito MeridioNews partecipa all’incontro da Officina Rebelde
«Ci chiediamo cosa significhi l’accoppiata meridione e notizie del titolo della testata. È solo un riferimento geografico? È un contesto o un modo diverso di fare informazione?». Il lancio della nostra nuova testata, il 3 novembre – dalla fusione del quotidiano online CTzen e del palermitano LinkSicilia – ha suscitato alcune domande nei lettori catanesi. Tra queste, anche quelle dell’associazione Officina Rebelde che ha invitato la redazione a discuterne, martedì 16 dicembre, a partire dalle 19, nella loro sede di via Coppola 6, a Catania. Durante una cena sociale, interverrà il direttore Luigi D’Angelo, insieme a Federico Galletta, della redazione del sito di Officina Rebelde, e a varie realtà della contro-informazione sociale e dell’autorganizzazione.
«Un mese fa abbiamo visto prendere il via il progetto editoriale di MeridioNews, nuovo portale giornalistico siciliano, che sin dall’inizio ha dedicato particolare attenzione alle notizie che riguardavano le rivendicazioni sociali, le lotte sui territori ed in particolare quelle contro il Muos. Questo fatto e il nome del portale ci hanno colpiti», dicono da Officina Rebelde. Da qui la proposta di discuterne insieme, in una serata dal titolo Informare e controinformare al Sud. Un invito che la redazione di MeridioNews accoglie con piacere, per la voglia costante di confrontarsi. E per il piacere di farlo con le forze dal basso della città.