La vittima è un catanese di 33 anni. Si trovava in sella alla sua Vespa quando un fuoristrada è sopraggiunto investendolo frontalmente. Il cugino dell'uomo chiede aiuto tramite la pagina Facebook Inciviltà a Catania, in cerca di qualcuno che abbia assistito allo scontro
Incidente in via Acquedotto greco, investitore fugge Scooterista in coma farmacologico dopo l’impatto
Giovedì 28 maggio, in via Acquedotto Greco, uno scooterista catanese di 33 anni è rimasto coinvolto in un grave incidente. Lo scontro sarebbe avvenuto frontalmente. Il giovane investito si trova ora ricoverato in uno degli ospedali cittadini con fratture multiple alla scatola cranica, trauma cranico e una vertebra rotta. È mantenuto dai medici in coma farmacologico. La polizia municipale sta conducendo tutte le indagini del caso per ricostruire la dinamica dei fatti, ma soprattutto per rintracciare l’automobilista che, successivamente all’impatto con il vespone guidato dalla vittima, sarebbe fuggito senza prestare soccorso. I fatti sono stati denunciati dal cugino dello scooterista tramite la pagina Facebook Inciviltà a Catania, un modo attraverso cui il familiare sta cercando di sensibilizzare eventuali testimoni che hanno assistito allo scontro.
«Il mio appello si rivolge a tutti coloro che hanno visto qualcosa – si legge dalla nota pagina Facebook – qualsiasi cosa: chi era alla guida, la dinamica dell’incidente, qualcosa che possa aiutarci a capire e a fare giustizia visto che intanto quella persona, chiunque sia, è fuggita chissà dove». È stato fornito anche l’orario in cui si è verificato lo scontro e il luogo approssimativo dell’impatto, avvenuto all’angolo del bar Lentini tra le 18:40 e le 19.
Amaro lo sfogo del familiare della vittima: «Mentre magari lui/lei si fa il suo riposino pomeridiano, noi siamo qui a pregare per mio cugino che, a soli 33 anni, ha subito un grave trauma cranico con fratture multiple alla scatola cranica e la rottura di una vertebra e in questo momento è in coma farmacologico, mentre noi siamo impotenti e possiamo solo sperare che il telefono non suoni e non ci siano peggioramenti della situazione».
Dai vigili urbani di Catania non è stata diffusa ancora nessuna notizia certa rispetto l’incidente avvenuto ormai cinque giorni fa. Dalla sezione infortunistica spiegano che la pratica sull’accaduto è stata istruita e che sono in corso i principali accertamenti del caso. Nel frattempo è il mondo del web a mobilitarsi rendendo virale il post in cui è stato lanciato l’appello del cugino del giovane.