Bolognetta: incidente tra quattro auto sulla ss 121, due feriti e strada chiusa

Nella prima mattinata di oggi, lunga la strada statale 121 Catanese nel territorio di Bolognetta (in provincia di Palermo) si è verificato un incidente stradale che ha coinvolto quattro auto. Nello scontro, che è avvenuto all’altezza del chilometro 241,350 sono rimaste ferite due persone. Il tratto interessato dal sinistro è stato provvisoriamente chiuso al traffico in direzione innesto strada statale 113 Palermo. Sul posto, oltre agli operatori sanitari che hanno prestato le prime cure ai feriti, sono intervenuti anche le forze dell’ordine per i rilievi del caso che aiuteranno anche a ricostruire la dinamica ancora poco chiara e pure il personale di Anas per la gestione della viabilità e per consentire la riapertura del tratto nel più breve tempo possibile. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Nella prima mattinata di oggi, lunga la strada statale 121 Catanese nel territorio di Bolognetta (in provincia di Palermo) si è verificato un incidente stradale che ha coinvolto quattro auto. Nello scontro, che è avvenuto all’altezza del chilometro 241,350 sono rimaste ferite due persone. Il tratto interessato dal sinistro è stato provvisoriamente chiuso al traffico […]

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo