Non si placano le fiamme nella struttura di trattamento rifiuti di Grammichele che, ieri pomeriggio, è stata devastata da un grosso incendio. Ancora incerta la matrice del rogo che ha portato in ospedale un uomo che avrebbe respirato i fumi provenienti dalla combustione
Incendio Kalat, tornano ad alimentarsi focolai Devastato l’impianto per il trattamento rifiuti
Non si placano le fiamme nella struttura di trattamento rifiuti della Kalatimpianti di Grammichele che, ieri pomeriggio, è stata devastata da un grosso incendio. Dopo l’intervento dei vigili del fuoco, impegnati per diverse ore, questa mattina il rogo ha ripreso vigore ed è possibile osservare una nuova nube di colore nero provenire dal centro dello stabilimento. La stessa, di maggiore intensità che era visibile, circa 24 ore fa, a distanza di chilometri.
Nella struttura, che si trova in contrada Poggiarelli sono intervenuti per provare a spegnere le fiamme, nella giornata di ieri, una squadra dei vigili del fuoco con il supporto di un elicottero decollato dall’elisuperficie di Catania.
Ancora poco chiara l’origine del rogo che, stando alle prime ricostruzioni, potrebbe essere partito da alcune sterpaglie che si trovavano nel perimetro della struttura. Un uomo, intanto, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Gravina di Caltagirone a causa dei fumi provenienti dall’incendio.