Notte movimentata per i vigili del fuoco del comando provinciale di Catania, per una serie di incendi in abitazioni avvenuti nel capoluogo etneo, a Belpasso e a Biancavilla. Andando con ordine: a Catania fiamme in una palazzina a quattro piani ubicata di via Armando Diaz. A prendere fuoco, prima delle 22.30, i contatori Enel che si trovano al piano terra. L’intenso fumo e le fiamme hanno messo in allarme i residenti che hanno allertato i pompieri del comando provinciale. La centrale operativa ha inviato sul posto diverse squadre supportate da autobotti e da autoscala. Fatte evacuare le nove famiglie residenti nell’edificio, poiché il fumo ha invaso gli appartamenti. Solo dopo quasi tre ore di lavoro i vigili del fuoco hanno avuto la meglio sulle fiamme. Presenti sul posto anche uomini della polizia di Stato, operai Enel e ambulanze del 118. A quanto sembra nessuno degli inquilini ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari.

Altro incendio a Belpasso, all’interno di un edificio di via Vittorio Emanuele. Il rogo si sarebbe sviluppato poco prima delle 23 e sarebbe partito dal garage della palazzina. La famiglia che abitava al suo interno è subito scappata in strada mettendosi al sicuro. Sul posto, allertati dai proprietari, gli uomini del distaccamento di Paterno nonché le autobotti inviate dal comando provinciale. Le operazioni di spegnimento si sono concluse poco prima delle 2.30 del mattino. Le fiamme hanno danneggiato l’intero garage e il suo contenuto, ossia due auto e altro materiale presente nella autorimessa. Ingenti i danni, che sono ancora da quantificare. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Paternò, i quali hanno avviato le opportune indagini. Non è stato possibile fino ad adesso accertare le cause delle fiamme. 

Ultimo rogo a Biancavilla, in via Privitera, intorno alle 22.30 .Le fiamme hanno interessato l’appartamento al piano terra di un edificio. La famiglia che abitava dentro ha subito abbandonato l’immobile. Le fiamme sarebbero state causate da un corto circuito partito da una presa collocata in una stanza della casa. Il fuoco ha distrutto due stanze con il loro contenuto: a spegnere l’incendio gli uomini del 115 del distaccamento di Adrano. L’intervento è durato più di due ore, ma la casa non sarebbe rimasta inagibile.