Con le case lambite dalle fiamme, hanno deciso di andare in spiaggia. Lì sono stati soccorsi dalla Capitaneria di porto. Tutte le operazioni sono coordinate dalla prefettura. Guarda il video
Incendi, circa 150 persone fatte evacuare via mare Chi è senza casa dormirà nel palazzetto dello Sport
Centocinquanta persone bloccate dagli incendi che stanno interessando i villaggi Primosole e Azzurro, due zone marinare di Catania, sono state salvate da mezzi navali e dal personale della Capitaneria di porto. Per fuggire alle fiamme i cittadini sono andati sulla spiaggia, dove sono stati soccorsi dalla guardia costiera prima con dei gommoni e poi trasbordate su motovedette. Sul posto anche un rimorchiatore e un mezzo navale della guardia di finanza. Alcune persone, le cui abitazioni sono state danneggiate dal rogo, saranno ospitate nel Palazzetto dello Sport di piazza Spedini, messo a disposizione dal Comune. Tutte le operazioni sono coordinate dalla prefettura.
È lo scenario che viene fuori dopo la giornata infernale che ha visto Catania e l’hinterland in preda ai roghi, scoppiati stamattina e poi proseguiti durante il primo pomeriggio. I danni sono stati diversi e c’è la netta sensazione che il bilancio degli sfollati possa aumentare. Al momento, non risultano persone ferite, ma i vigili del fuoco stanno facendo le verifiche attraverso il Centro di coordinamento dei soccorsi attivato in prefettura. A bruciare sono stati diversi punti del capoluogo etneo. Una delle zone più colpite è stata quella tra corso Indipedenza e via Palermo, in via Fossa della Creta. L’asse dei servizi è stato chiuso, mentre le lingue di fuoco raggiungevano parte del quartiere San Giorgio. Le fiamme hanno minacciato il cimitero e si sono estese fino alla Playa, distruggendo in parte anche il lido Le Capannine e colpendo i villaggi in direzione sud: Villaggio Azzurro, Ippocampo di mare, Paradiso degli aranci e la zona di Vaccarizzo.
Oltre che nel capoluogo etneo, incendi importanti sono divampati anche ad Acireale, Misterbianco, Mascalucia, Gravina di Catania, Paternò, Belpasso, Caltagirone e Vizzini. Una giornata infernale durante la quale i vigili del fuoco del comando provinciale hanno raggiunto le trecento richieste d’intervento a partire dalle 8 di questa mattina. Sono stati circa cento gli interventi effettuati. Quindici sono ancora in corso, mentre gli altri in sono in attesa di essere espletati. In questo momento le abitazioni minacciate maggiormente continuano a essere quelle dei villaggi sul litorale della zona sud e in via San Francesco la Rena. In quelle zone sono in corso diverse evacuazioni con l’assistenza della polizia. Mezzi della sezione navale dei vigili del fuoco e del nucleo sommozzatori di Catania stanno supportando la Guardia costiera.