L'esterno di centrocampo, adattabile in più ruoli, torna tra gli effettivi dopo più di un mese di stop forzato a causa dell'infortunio muscolare rimediato ad inizio settembre. Archiviata la gara pareggiata contro il Parma, la testa è al Frosinone: «Sfida molto importante, scenderemo in campo come sempre per vincere»
Il tecnico rosanero Tedino ritrova il suo jolly Rolando: «Sto bene, infortunio alle spalle»
Nel mazzo di carte dal quale può pescare Tedino è riapparso il jolly. Rolando, esterno di centrocampo adattabile in più ruoli, è tornato a disposizione e ha voglia di recuperare il tempo perduto: «L’infortunio (lesione di primo grado sulla giunzione mio-tendinea dei flessori della gamba destra rimediata lo scorso 2 settembre in occasione della gara esterna contro il Brescia, ndr) è alle spalle. Mi sento molto bene e spero di avere spazio dall’inizio anche se, ovviamente, le scelte spettano al mister». I quarantadue minuti giocati nel secondo tempo della sfida contro il Parma disputata domenica al Barbera sono serviti al numero 14 rosanero per riprendere confidenza con il ritmo partita: «In alcuni momenti della ripresa abbiamo subìto un po’ ma c’era la consapevolezza di potere vincere. Peccato per quella palla inattiva da cui è nato il gol del pareggio. Il calcio è strano. Abbiamo avuto un’ottima reazione dopo l’1-1 e pensavamo di portare a casa il risultato. Adesso, però, concentriamoci sulla prossima sfida».
Che è il big-match in programma sabato in casa del Frosinone: «E’ uno scontro molto importante contro una squadra di livello e fornata da elementi che giocano insieme da diverso tempo. Il campionato, tuttavia, è ancora molto lungo. Cercheremo di preparare anche questa gara nel migliore dei modi e, come sempre, scenderemo in campo per vincere. Il nostro primato in classifica non è un caso – ha aggiunto – siamo imbattuti e vogliamo proseguire la serie positiva. Mancato rinvio della gara con il Parma perché ci temono? Non so, diciamo che Palermo, Frosinone ed Empoli sono le squadre da battere».
Rolando, arrivato in estate dalla Sampdoria in prestito con diritto di riscatto, ha sensazioni positive: «Sono convinto che disputeremo un ottimo campionato e che faremo bene. Il match con il Parma lo abbiamo preparato senza i ‘nazionali’ ma chi è rimasto in sede si è fatto trovare pronto. Il mister sa che può contare su di noi». Del gruppo delle cosiddette seconde linee, di coloro cioè che allo stato attuale partono in seconda fila rispetto ai titolari fa parte Rolando ma anche La Gumina, sostituto naturale di Nestorovski e autore domenica del primo gol in questo campionato nel giorno dell’esordio da titolare al Barbera: «La nostra gioia è testimoniata dall’abbraccio in occasione del gol. Siamo tutti molto contenti: lui perché è palermitano e ci teneva a segnare e anche noi perché volevamo che si sbloccasse. Spero – ha concluso – che continui su questa strada».