Il teatro Coppola tra gli immobili dismessi del Comune Attivista: «L’amministrazione fa finta di non vedere»

«Il teatro Coppola non è un bene dismesso: l’amministrazione continua a fingere di non vedere le attività che vengono portate avanti da dieci anni e dichiararlo un bene dismesso è una mossa contraddittoria, dato che le istituzioni sono le uniche ad averlo abbandonato». A parlare è uno degli attivisti impegnati nelle iniziative culturali all’interno del teatro occupato. Le sue parole sono rivolte alla scelta da parte del Comune di Catania, che, alcuni giorni fa, ha considerato l’immobile di via del Vecchio Bastione tra i beni dismessi della città

Mercoledì scorso si è tenuto l’incontro online tra l’amministrazione e le associazioni che hanno voluto partecipare al cantiere Welfare culturale, un tavolo di co-progettazione per decidere il possibile futuro per quegli immobili catanesi attualmente vuoti che, attraverso delle iniziative sociali e culturali, potrebbero tornare attivi ed essere utili alla città. Sono state più di cinquanta le realtà associative catanesi che hanno partecipato all’incontro chiesto da Officine Culturali e Compagnia delle Opere Sicilia. L’appuntamento, oltre a cercare di tracciare una linea collaborativa tra le associazioni e l’ente comunale, è stato necessario a fare il punto sui beni dismessi in città. Tra questi è stato citato proprio il teatro. Che da più di dieci anni è gestito da volontari con la realizzazione di concerti e varie attrazioni culturali, proprio per evitarne la completa dismissione. «La comparsa del teatro Coppola nell’elenco dei beni dismessi da molti è vista come un’occasione – fa notare l’attivista – Mentre secondo noi rischia di essere soltanto l’ennesimo tavolo che non risolverà la questione dei beni abbandonati: certo, poi bisogna anche capire da chi e perché questi beni siano stati abbandonati. Noi, dal momento dell’occupazione avvenuta nel 2011, non abbiamo mai cercato un dialogo con le amministrazioni che si sono succedute. Non vedo adesso, con la convocazione di questo tavolo, quali possibilità positive potrebbero esserci». 

La posizione è condivisa dal comitato Arci di Catania: «L’amministrazione deve incoraggiare e tutelare le attività che si svolgono all’interno del teatro da più di dieci anni – si legge sulla pagina Facebook – Siamo certi che procederà alla rimozione dall’elenco dei beni dismessi». Gli uffici comunali che si occupano del patrimonio immobiliare confermano tutto. Secondo il Comune, questo passaggio potrebbe essere propizio per permettere a chi si occupa della struttura di poter accedere ai bandi rivolti al terzo settore. Della stessa opinione è l’assessora alle Attività e ai beni culturali Barbara Mirabella. «Ci sono dei luoghi in città che offrono delle attività di valore – afferma – Da adesso vogliamo fare sistema e aprire le porte a tutte le realtà che fanno tanto. Per questo motivo, secondo noi, quella che si prospetta per il teatro Coppola è un’opportunità vera e propria. Ma le attività di valore devono procedere in piena legalità».

Sul probabile numero di immobili dismessi che potrebbero essere riutilizzati, Mirabella non si sbilancia. «Dipenderà dai progetti che le associazioni porteranno avanti – aggiunge – Gli immobili saranno sfruttati in base alle iniziative che verranno presentate». Il Comune non metterà fondi, ma sarà cura delle associazioni accedere ai bandi insieme all’ente comunale e intercettare le possibilità economiche disponibili. «Non lo so che conseguenze avrà questo tavolo. Non si è parlato né di soldi né di novità per il teatro: l’unica possibilità di dialogo che potrebbe esserci da parte dell’amministrazione è quella di riconoscere politicamente l’assemblea e le sue pratiche, ma – conclude – finora quest’ non è mai accaduto».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]