Atteso da molti, mitizzato da certe persone, ossessione per qualcuno, snobbato da altra gente. Una giornata all’insegna di un pensiero fisso
Il rito che caratterizza questa Santa Lucia Perché non c’è prio a farlo un altro giorno
Finalmente il giorno tanto atteso da mesi è arrivato e potrò così soddisfare il mio desiderio. Ho resistito alle tentazioni nelle scorse settimane e a quelle sempre più pressanti degli ultimi giorni per potermi godere appieno quanto vivrò oggi. Qualcuno potrebbe obiettare che tra farlo oggi, domani o tra una settimana non ci sia differenza, anzi più in là ci si sposta nel tempo, meno confusione si troverà. Ma la risposta, per quanto possa sembrare sdolcinata è che non c’è prìo a farlo in un altro giorno, se ne rovinerebbe l’atmosfera banalizzando il tutto.
Un evento che qualcuno preferisce godersi egoisticamente da solo, rintanato nel caldo abbraccio delle proprie convinzioni in materia, non accettando le opinioni di nessuno, che siano parenti o amici, veri e presunti esperti, o semplici appassionati dell’ultim’ora. Ma la stragrande maggioranza preferisce condividere questo rito collettivo, confrontarsi con gli altri, interrogarsi per ore su cosa è piaciuto di più, e cosa – a conti fatti – i creatori potevano tranquillamente evitare, snaturando con nuovi ingredienti troppo arditi una tradizione che funziona da decenni e che ha creato stuoli di fan.
C’è chi – in ossequio a rituali ben collaudati – preferirà sobbarcarsi anche alcuni chilometri di strada pur di trovare la qualità alla quale si è ormai abituato e che non scambierebbe per la presunta comodità del primo posto a due passi da casa. Altri, magari, presi dall’impeto dell’ultimo minuto (o dalla semplice dimenticanza) si recheranno nel primo esercizio commerciale disponibile.
Ognuno la vive a modo suo, e chi siamo noi per criticare? In fondo molti di quelli che stanno leggendo la pensano in maniera diversa gli uni dagli altri, parteggiando per una delle due fazioni storiche (magari con sfumature diverse, sostenendo in misura particolare questo o quell’elemento), cercando ogni tanto di convincere gli altri che la propria preferenza è quella vincente, affermando che la storia presto lo dimostrerà. E proprio i possibili sviluppi futuri sono un altro tema di discussione, cioè su quali varianti potrebbero essere introdotte a breve e con quali risultati, appetibili o decisamente censurabili.
Alla fine, però tutto si riconduce ad una scelta semplice e dicotomica: piace o non piace? Una decisione che alcuni credono irreversibile (ma spesso si tenta di convertire i profani al culto), tanto da elevare la propria fedeltà alla causa quasi ad una religione, sviluppando un senso di appartenenza abbastanza rigido. Al punto che i puristi spesso storcono il naso quando parlano con qualcuno – forse la maggioranza – che risulta indifferente o tiepido sul tema. Bisogna ricordare però, che alla fine dei conti si tratta pur sempre di una semplice passione, e che è indispensabile rispettare le convinzioni (o il mancato interesse) di tutti. Perciò buona Santa Lucia, ma soprattutto buon Star Wars episodio VIII a tutti!