Un comunicato annuncia che è stata la lista di scelta civica con monti presidente, per la circoscrizione sicilia 1, la prima ad essere presentata questa mattina, alle ore 8. 10, alla cancelleria della corte di appello di palermo. Insomma, nel capoluogo dellisola il partito delle tasse del capo del governo uscente del nostro paese è già in prima fila.
Il Partito delle tasse sbarca in Sicilia con la Cisl
Un comunicato annuncia che è stata la lista di Scelta Civica con Monti presidente, per la circoscrizione Sicilia 1, la prima ad essere presentata questa mattina, alle ore 8.10, alla Cancelleria della Corte di Appello di Palermo. Insomma, nel capoluogo dellIsola Il Partito delle tasse del capo del Governo uscente del nostro Paese è già in prima fila.
Tra i candidati – si legge nel comunicato – nessun deputato nazionale o regionale uscente, il 40% di donne e una ampia quota di giovani. Tra le professioni, medici, operatori finanziari, alti esponenti del mondo dellimpresa tra cui unimportante famiglia del vino siciliana, con la capolista Gea Schirò Planeta.
Insomma, dopo lImu, che ha già stordito gli italiani svuotandogli le tasche, Monti e i suoi amici siciliani sono pronti a offrire un po di vino. Ma sì, sembra dirci Monti, bevete per dimenticare. In effetti, per votare Monti bisogna dimenticare lImu (cosa, questa, che neanche il buon vino di Menfi ci farà dimenticare), bisogna dimenticare la Ministra Elsa Foriero con le sue assurde e folli leggi sul lavoro. Bisogna dimenticare il debito pubblico, che il Governo Monti ha portato a oltre 2 mila miliardi di euro (record assoluto!). E bisogna dimenticare, soprattutto, i tanti disoccupati che ha creato nel nostro Paese.
Dopo queste brillanti vittorie nazionali, il Partito delle tasse di Monti ci presenta grandi novità politiche anche in Sicilia. Sapete, cari lettori di LinkSicilia, con chi si presentano, dalle nostra parti, Monti e i suoi amici che vogliono cambiare l’Italia? Con i massimi vertici del sindacato confederale Cisl.
Ma vi rendete conto? Si autodefiniscono il nuovo della politica e, in Sicilia, si presenta con la Cisl, ovvero con lorganizzazione sindacale che rappresenta le peggiori clientele della politica siciliana.
La Cisl siciliana, per la cronaca, si ritrova in prima fila nelle efferate clientele della formazione professionale. Sono i signori che, prima con i fondi regionali e, adesso, con i fondi europei, ne hanno combinate di tutti i colori.
Sarebbe, però, riduttivo e, soprattutto ingiusto racchiudere la grande esperienza sociale e politica della Cisl isolana nella sola formazione professionale mangia & bevi. La Cisl siciliana, infatti, la ritroviamo, sempre in prima fila, nei reiterati tentativi di promuoverenuove infornate di dirigenti regionali in una Regione allo sfascio che di dirigenti ne ha già mille e 800, più i dirigenti esterni, con tanto di mega-contratti, sgamati di recente dai parlamentari del Movimento 5 Stelle. Un delirio.
Fine delle clientele della Cisl? Giammai! Ci sono anche i precari – ovvero soggetti diventati tali grazie alle raccomandazioni politiche e sindacali – che aspiravano a una ormai improbabile stabilizzazione nei Comuni e nella Regione. Raccomandati – circa 30 mila persone – che hanno fatto le scarpe a tutti gli altri disoccupati della nostra disgraziata Isola.
Cari amici della Scelta Civica con Monti: è con la Cisl siciliana che volete cambiare la Sicilia e lItalia? Dite vero o scherzate? Ma come, non volete i parlamentari nazionali e regionali uscenti e vi addizionate ai maestri di clientele della Cisl siciliana?