La nuova fermata ferroviaria consente di raggiungere lo scalo Vincenzo Bellini con i mezzi pubblici. Ma per chi vuole fare l'ultimo tratto a piedi rimane qualche disagio. Torrisi: «Nessuna inadempienza delle ditte, sono interventi diversi». Guarda le foto
Il marciapiede mancante tra l’aeroporto e la stazione Sac: «Farà parte di altri lavori ancora da appaltare»
Per il collegamento pedonale tra l’aeroporto Vincenzo Bellini e la stazione ferroviaria Fontanarossa, inaugurata nei mesi scorsi, potrebbe essere necessario attendere almeno il 2022. La notizia è ufficiale, ma non è legata a ritardi nel completamento delle opere realizzate tra lo scorso autunno e la primavera dalle due ditte incaricate da Sac di creare la bretella a servizio della fermata di Rfi. Per quanto, infatti, possa sembrare strano vedere l’interruzione del marciapiede all’altezza della rotatoria di via Fontanarossa, il motivo va cercato altrove. E per la precisione nel fatto che quei lavori fanno parte di un altro progetto di riqualificazione, il cui appalto deve essere ancora assegnato.
«Non ci sono state inadempienze da parte delle imprese che hanno lavorato alla bretella, tutto è stato completato – dichiara l’amministratore delegato di Sac Nico Torrisi a MeridioNews -. Il passaggio pedonale verrà realizzato insieme ad altri interventi, tra cui l’ampliamento del parcheggio P6 che si trova nell’area dell’ex campo sportivo».
L’impossibilità di percorrere a piedi, a meno di non camminare tra le erbacce o all’interno della carreggiata destinata alle auto, il tratto che dallo scalo aeroportuale arriva fino alla rotatoria era stato segnalato da più di un cittadino. E l’ipotesi più accreditata era quella che troppe volte accompagna l’esecuzione dei lavori pubblici: un’opera non completata. «E invece non è così, per adesso i passeggeri in partenza e in arrivo potranno spostarsi tra l’aeroporto e la stazione a bordo delle navette, un servizio che sin dal primo giorno è stato apprezzato», commenta Torrisi.
L’appalto ha un valore di oltre 1,1 milioni, di cui quasi la metà da spendere per la realizzazione di strada, marciapiede, pavimentazione e segnaletica. Nei mesi scorsi, Sac ha pubblicato una manifestazione d’interesse per capire quante imprese fossero interessate all’esecuzione dei lavori. I termini per partecipare sono scaduti a maggio. L’avviso prevede che la società aeroportuale selezioni tramite sorteggio le 15 ditte a cui chiedere l’offerta. Stando al progetto, l’intervento dovrebbe cambiare il volto di via Fontanarossa, favorendo la viabilità. Previsto infatti l’«ampliamento della carreggiata così da consentire l’accesso all’aeroporto tramite tre corsie, che diventano quattro in corrispondenza dell’intersezione con la bretella di accesso al parcheggio amplato». Il documento specifica che i lavori riguarderanno il «riassetto dei camminamenti laterali alla strada, attraverso l’espianto delle alberature presenti, le quali – si legge – saranno sostituite da essenze autoctone». Il marciapiede sarà realizzato in monostrato vulcanico e prevedrà anche un percorso ciclabile. Nel complesso la durata dei lavori è quantificata in sei mesi dal momento dell’apertura del cantiere.