Suscitano già forti polemiche alcuni dei commenti apparsi sui social immediatamente dopo la tragedia del giovane pm palermitano che ha perso la vita in un incidente stradale. Numerose le reazioni di sdegno
Il magistrato morto sulla A19: «Meno uno» Gli insulti sui social, c’è chi segnala all’Anm
«Meno uno». Suscitano già forti polemiche alcuni dei commenti apparsi sui social immediatamente dopo la tragedia che ha visto per protagonista un giovane magistrato palermitano. Giovanni Romano, 39 anni, che lascia la moglie e un figlio di un anno, in servizio alla procura di Enna dal 2016, ha perso la vista stamane su un viadotto dopo lo scontro con un tir sulla A19 all’altezza dello svincolo di Tremonzelli, in direzione Catania. Una notizia che ha lasciato in tanti sgomenti a Palermo e nell’Isola, come testimoniano le numerose parole di affetto e solidarietà alla famiglie condivise sui social. Non tutte, però, dello stesso tenore.
C’è chi si è lasciato andare a battute di cattivo gusto. Ad esempio, sulla pagina Facebook dell’Ansa – dove è stata condivisa la notizia – qualcuno scrive «menomale», «ogni tanto una gioia» e, persino, «le toghe rotte». Espressioni che non sono passate inosservate, suscitando un coro sdegnato tra gli utenti, molti dei quali hanno reagito con fermezza: «Che tragedia… e che tristezza leggere certi commenti da galera» o ancora « SI VERGOGNI!», tutto in maiuscolo. Altri, infine, hanno segnalato gli episodi all’Associazione nazionale magistrati che forse potrebbe valutare provvedimenti.