Idonei allo studio, in centinaia manifestano all’Ars «Superare schieramenti e investire in istruzione»

Continua la battaglia del Comitato Spontaneo di Mobilitazione Studentesca che ha messo in atto 
azioni di protesta per sensibilizzare l’Università e il mondo della politica sul tema del diritto allo studio. Oggi centinaia di studenti in corteo da Viale delle Scienze sfilano insieme in direzione dell’Ars, dove accompagneranno simbolicamente tre loro rappresentanti, Youssef Amraoui, Adriana Fascella e Sharon Ferro, che saranno ascoltati in V Commissione (Cultura e Formazione). 

In particolare il comitato si è formato sul terreno dell’annosa questione degli studenti idonei senza
alloggio, da cui è partita la campagna #idoneiallostudio. Oggi il nuovo capitolo della protesta dopo aver piazzato tende dentro ai cancelli dell’università, passando lì sette notti, sono stati ricevuti dal rettore Fabrizio Micari e dall’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla. Hanno ricevuto delle prime rassicurazioni ma hanno deciso che fino a quando non raggiungeranno il loro obiettivo la mobilitazione non cesserà. «Ci siamo stancati d’essere una voce marginale nella spesa pubblica regionale, dietro queste carenze di fondi ci sono vite umane spezzate, sogni distrutti dall’indisponibilità di un diritto sancito costituzionalmente», dice una studentessa del Comitato.

«L’impatto visivo è notevole, siamo tantissimi – sottolinea Amraoui
a Meridionews – ci sono sia studenti universitari che una parte di studenti medi dai licei. Inoltre è presente una delegazione anche dell’Anpi, che è qui per ribadire insieme a noi che la cultura rappresenta ancora una volta la salvezza del nostro Paese. In commissione cercherò di sensibilizzare la politica tutta, non ci rivolgiamo a nessun gruppo parlamentare in particolare: chiederò che mettano da parte la faziosità per trovare la forza e il coraggio di investire nell’istruzione e negli studenti più deboli. Mi auguro che a questo possa rispondere la loro coscienza». 

A sostenere la protesta degli studenti anche la Flc Cgil: «Tutti gli studenti idonei hanno il diritto di fruire dell’alloggio e delle borse di studio. La politica e le istituzioni hanno il dovere di impegnarsi per
invertire la tendenza e ricominciare a investire seriamente su conoscenza e istruzione: chiediamo ancora una volta alla Regione Siciliana di trovare le risorse necessarie», dicono in una nota Fabio Cirino e Ludovica Ioppolo, rispettivamente segretario generale e segretaria settore ricerca della Flc Cgil Palermo. «La Sicilia – aggiungono – è una delle regioni, assieme a Calabria e Campania, con la più bassa percentuale di laureati tra i 30-34 anni e con il livello più alto di uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione. L’Isola, inoltre, detiene il triste primato dei neet, i giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano. Questi, secondo i dati Istat, nel 2018 sono il 38,6 per cento del totale, ovvero 4 su 10».

Aggiornamento delle 15.48

Dall’incontro alla V Commissione all’Ars è arrivato un impegno da parte del mondo della politica: «Tutti i parlamentari regionali hanno ammesso che si tratta di un’emergenza – spiega Youssef Amraoui –  e hanno detto che qualora arrivasse un emendamento alla Finanziaria da parte dell’assessore Lagalla per stanziare maggiori fondi per il diritto allo studio i gruppi parlamentari presenti hanno preso l’impegno di votarlo all’unanimità». Gli studenti riferiscono che i presenti si sono anche impegnati a erogare in maniera celere a erogare le borse di studio e a e far uscire la graduatoria già domani. Ma la protesta non si fermerà fino a quando gli studenti «non avranno soluzioni sostanziali e programmatiche per risolvere il problema degli alloggi e delle borse di studio anche con convenzioni con enti pubblici e privati», afferma Adriana Gaia Fascella.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]