Grillo e Maroni: “Referendum sull’euro”

Si va allargando sempre più l’area politica che sostiene la necessità di un referendum sull’euro. A toccare questo tema sono Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, e Roberto Maroni, leader della Lega. 

Grillo, dal suo blog, rispondendo a Romano Prodi, l’ex presidente dell’Iri nominato dalla Dc, poi diventato leader del centrosinistra italiano con poche fortune, dice: “Prodi non ha capito. Se si tenesse un referendum per l’euro, io avrei già vinto. Il mio obiettivo – aggiunge – è che siano gli italiani a decidere su temi fondamentali come l’euro e non delegare le decisioni e il loro futuro a un gruppo di banchieri e di politici”.

Il leader del Movimento 5 Stelle tocca un punto delicato: la democrazia che in Italia, negli ultimi anni, ha subito colpi durissimi. Basti pensare alla perdita della sovranità monetaria che il nostro Paese ha consegnato nelle mani di una massoneria finanziaria che ha poco o nulla a che vedere con l’Europa Unità sognata da Altiero Spinelli e Gaetano Martino. Un’Unione Europea finita nelle grinfie di banchieri e massoni che fanno rigorosamente i cavoli loro.

A questa questa nuova tirannide del nostro tempo contrappone “la democrazia diretta. Referendum propositivi senza quorum. Elezione diretta del candidato. Obbligo della discussione parlamentare su iniziative di legge popolare in Parlamento con voto palese”.

“La voce – precisa Grillo – deve tornare ai cittadini, quello che voteranno sarà comunque giusto. Quando entrammo nell’euro chi decise a nome loro?”.

Pure Roberto Maroni (foto a destra tratta da ilsud.eu) non sembra molto entusiasta dell’euro. “Noi chiediamo che i popoli dell’Europa si esprimano sull’euro e sul futuro dell’Europa dice Maroni -. Pensiamo che debba esserci un’Europa diversa da quella che hanno in mente Monti e la Bce, un’Europa federale e democratica, un’Europa delle Regioni e non uno Stato unico d’Europa”.

“Per questo – conclude il leader della Lega – abbiamo depositato una proposta di legge di iniziativa popolare in cui si chiede di abbinare alle prossime elezioni politiche un referendum sull’euro e sull’Europa“.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Buone notizie per i segni di terra – Toro, Vergine e Capricorno -, con un oroscopo 2026 fatto di conquiste. C’è poco da invidiarli: i tre, in questo 2025, sono stati spesso messi a dura prova. E l’anno nuovo arriva per raccogliere i frutti del loro impegno. Portando sorprese al Toro, che si è mosso […]

Il 2026 di voi Capricorno è caratterizzato da un’andatura decisamente positiva e baldanzosa, con l’oroscopo che segnala nuove teorie e orizzonti. Che fanno crescere in voi la stima e la fiducia nei vostri progetti di vita. Finalmente un sorriso, insomma, per voi che chiudete questo 2025 stanchi e pure un po’ tesi. Non senza qualche […]

Per voi Toro il 2026 sarà un anno meraviglioso, che l’oroscopo prospetta pieno di grandi sorprese. Ma anche di conquiste che attestano il coraggio e il valore che avete dimostrato, muovendovi in maniera progettuale e rischiosa negli ultimi mesi di questo 2025, ormai al termine. Vediamo cosa vi riservano le stelle, stagione per stagione, nell’approfondimento […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]