Si svolgerà oggi l’autopsia sul corpo del giovane di 22 anni, Giacomo La Cova, trovato morto ieri mattina nell’abitazione del nonno in contrada Sillitta, agro del Comune di Gratteri (Pa). A scoprire il cadavere, è stato il cugino che dopo aver bussato ripetutamente alla porta e non avendo ricevuto risposta, ha deciso di sfondarla, pensando che fosse accaduto qualcosa.

Appena entrato ha trovato il corpo senza vita del familiare e quello di una donna in fin di vita, Maria Grazia Fallitti, nata a Messina classe 1968, residente a Cefalù. Ad entrambi  fuoriusciva del liquido schiumoso dalla bocca. I Sanitari del 118, giunti sul posto hanno accertato che il giovane era già deceduto, mentre la donna in fin di vita è stata sottoposta a massaggio cardiaco e stabilizzata in attesa di un immediato trasporto presso l’Ospedale Civico di Palermo con elisoccorso. Le sue condizioni sono gravi.

Sul luogo del ritrovamento, sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della locale Stazione unitamente ai colleghi della Compagnia di Cefalù.  Le prime indagini, escludono che la morte del ragazzo sia avvenuta con l’uso di armi da fuoco o da taglio ne con violenza, pertanto, la competente Autorità Giudiziaria informata dai militari dell’Arma ha disposto l’ispezione del cadavere sul luogo del rinvenimento. Non si esclude un avvelenamento per aver ingerito alimenti o per altra causa. I Carabinieri contestualmente stanno interrogando i familiari e parenti giunti sul posto, al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Le indagini dei Carabinieri tuttora in corso non escludono alcuna pista.