Non sono ancora in commercio, eppure i google glasses sono già vietati in parecchi posti. Soprattutto casinò, cinema e club privati. Ma che cosa sono i google glasses e come mai, sebbene non abbiano ancora visto la luce, stanno già facendo così tanto discutere? il principio
Google glasses nella bufera
Non sono ancora in commercio, eppure i Google Glasses sono già vietati in parecchi posti. Soprattutto casinò, cinema e club privati. Ma che cosa sono i Google Glasses e come mai, sebbene non abbiano ancora visto la luce, stanno già facendo così tanto discutere? Il principio
che sta alla base dei Google Glasses è la cosiddetta realtà aumentata: attraverso un dispositivo interattivo, è possibile ottenere informazioni praticamente di ogni genere, in tempo reale, pur continuando con le proprie normali attività.
I Google Glasses saranno infatti un paio di occhiali a prima vista comunissimi, se non fosse che saranno dotati di un’interfaccia grafica che permetterà di accedere a Internet, visualizzare e condividere contenuti (filmati, fotografie, eccetera). Qualcosa di innovativo e che per certi versi ricorderà gli strumenti in dotazione agli agenti segreti cinematografici, come ad esempio James Bond o Ethan Hunt della serie Mission Impossible.
Il problema è che questi occhiali presentano una serie di controversie da non sottovalutare. Molti casinò, ad esempio, hanno già fatto sapere che non sarà permesso l’uso dei Google Glasses, visto che potrebbero essere utilizzati per avvantaggiarsi in alcuni giochi (come il blackjack o il poker) e che soprattutto saranno in grado di scattare foto e realizzare video, cose assolutamente proibite, per questioni di sicurezza e privacy.
Un discorso simile lo si può fare nei cinema, dove parimenti non è possibile usare dispositivi in grado di registrare le immagini, attività questa che è punibile a norma di legge (si tratta infatti di violazione di copyright). Dunque nemmeno qui si potranno indossare i Google Glasses, così come non si potranno indossare in determinati club privati.
Per quanto riguarda i club, il discorso è puramente di privacy. Questi locali, infatti, fanno della discrezione e della privacy il loro vanto: l’introduzione dei Google Glasses, con le loro funzioni che li assimilano a una videocamera o a una fotocamera, sarebbe infatti un potenziale pericolo per quanto riguarda la privacy. Non ci resterà che usare i Google Glasses all’aperto, o nel privato di casa nostra.