Vengono da Alcamo, in provincia di Trapani. E sono determinate a scalare la classifica nazionale del basket femminile. È l’avventura della Golfo basket Alcamo, squadra ammessa a disputare il prossimo campionato nazionale di serie A2, seconda squadra isolana dopo la Passalacqua Ragusa. Nata appena due anni fa, la compagine trapanese è stata inserita dalla Lega […]
Le ragazze della Golfo basket Alcamo arrivano in A2: «Niente abbonamenti, ma una raccolta fondi per stare vicini alla gente»
Vengono da Alcamo, in provincia di Trapani. E sono determinate a scalare la classifica nazionale del basket femminile. È l’avventura della Golfo basket Alcamo, squadra ammessa a disputare il prossimo campionato nazionale di serie A2, seconda squadra isolana dopo la Passalacqua Ragusa. Nata appena due anni fa, la compagine trapanese è stata inserita dalla Lega Basket Femminile nel girone B ed esordirà in casa il prossimo 5 ottobre. Il derby isolano sarà il 21 dicembre. In vista delle importanti sfide, la società ha completato il roaster, con l’inserimento di cinque talenti del territorio, assieme alle riconfermate e ai nuovi acquisti. Che si sono incontrate in questi giorni, per l’avvio della preparazione precampionato, fissato per il 25 agosto. Una bella e giovane favola sportiva che, lo scorso giugno, aveva portato le bianco-verdi alcamesi a un passo dalla promozione diretta, perdendo sfortunatamente la finalissima play-off contro la TeamUp Padova.
La successiva ammissione stabilita dalla Lega ha ufficializzato il sogno che sembrava solo interrotto, riaccendendo l’entusiamo di una piazza storica per il basket femminile come quella di Alcamo, una delle isole felici del movimento cestistico femminile isolano. Dove, in passato, la ex Gea Magazzini Alcamo disputò anche la A1, per poi retrocedere e scomparire del tutto. Altri tempi, altre protagoniste, altre storie. Questa, invece, è tutta nuova e la dirigenza intende fare le cose per bene, forte del grande seguito che il basket ha avuto sempre in città. Il presidente e direttore sportivo Francesco Dixit Dominus, con un passato da manager in A1, a MeridioNews, conferma: «È una favola sportiva divenuta realtà, un lavoro certosino iniziato due anni fa con le aspettative di riportare Alcamo nel basket che conta – spiega – Con una storia più che trentennale nel basket femminile e, finalmente, siamo tornati in un campionato nazionale». Nonostante le difficoltà e il sogno che sembrava sfumato in finale. Ma che ha solo reso più «emozionante vedere all’esordio questa squadra in A2».
Chiari gli obiettivi della stagione: «Abbiamo pianificato un primo anno di stabilità – continua il presidente – contando di arrivare tra le prime dieci, non andare nei play-out e cercando di costruire un gruppo solido. Per poi continuare l’anno prossimo con nuovi innesti e puntare a qualcosa in più: tutto ciò che sarà sopra l’ottavo posto sarà un grande risultato per noi». E per il territorio. Che segue le avventure delle sportive con affetto e partecipazione. «È una tifoseria speciale. Basti pensare che, in semifinale e finale in serie B, abbiamo avuto più di 1200 spettatori che hanno riempito il PalaTresanti. Per la femminile è qualcosa di eclatante – commenta Dominus – Finora non abbiamo previsto una campagna abbonamenti, ma la possibilità di sostenere questo progetto attivando membership oro o argento e altre forme di supporto. Immaginiamo una forma di sponsorizzazione a titolo personale, insomma, per poter avvicinare più gente possibile». Prima amichevole il 14 settembre contro il Ragusa ad Alcamo, e il 20 altra amichevole, questa volta a Ragusa. A fine settembre torneo nazionale, prima dell’esordio casalingo nel secondo campionato nazionale.