Gloria Allotta morta per insufficienza del surrene «Basta dipingere mia sorella come una untrice»

«La definizione ufficiale è stata Sepsi meningococcica iper acuta e sindrome di Waterhouse-Friderichsen». Salvatore Allotta racconta degli esiti delle analisi effettuate dai medici sul corpo della sorella. Una spiegazione che non avrebbe mai pensato di essere tenuto a dare, ma che ritiene doverosa visto il trattamento che, secondo il giovane di Belmonte Mezzagno, è stato riservato a Gloria, soprattutto a mezzo stampa e sui social. Dopo la diffusione, infatti, della notizia della morte per una presunta meningite in città si è creata una sorta di psicosi, con farmacie e Asp prese d’assalto e tentativi di ricostruzione minuziosi delle ultime ore di vita della ragazza. I posti frequentati, le persone incontrate.

«La morte è avvenuta ben prima della possibile meningite» Continua Salvatore Allotta «Il batterio, che verrà isolato entro 30 giorni, era in incubazione nelle vie aeree da diverso tempo. L’unico modo per trasmetterlo, o esserne contagiati, era uno scambio di fluidi – saliva, sangue, sudore – diretto, per cui molto difficilmente trasmissibile». E sulla parola diretto il giovane, supportato dai risultati dell’autopsia, ci tiene a porre l’accento. «Mia sorella era vaccinata contro la meningite, come lo sono anche io, e probabilmente per questo motivo la morte è avvenuta per insufficienza del surrene ed emorragie».

Nessun pericolo contagio, dunque, per quanti conoscevano o avevano anche solo incontrato Gloria, mentre per i membri della famiglia e le persone a lei più vicine è stata effettuata una profilassi per scongiurare ogni rischio. «La profilassi era necessaria solo per i familiari e persone a strettissimo contatto per evitare la diffusione, ed è già avvenuta lunedì notte, 20 minuti dopo la morte, a scopo precauzionale. Quindi tranquilli, mia sorella non era una untrice, come è stata praticamente descritta, non aveva chissà quali abitudini strane, come ho letto in qualche bel post, ed ha avuto solo la sfortuna di essere entrata in contatto con un batterio, che sarebbe potuto anche restare inerte per decine di anni all’interno del suo organismo non provocando alcun danno, e che però per una sfortunata catena di eventi fisici si è attivato uccidendola». Intanto il corpo di Gloria è stato restituito ai suoi cari e ha così potuto fare ritorno a Belmonte Mezzagno, dove si terranno i funerali alle 16.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]