Un uomo si trovava all'interno della sua automobile quando è stato affiancato da due ragazzi a bordo di un motorino. A osservare l'aggressione, però, c'erano gli agenti delle volanti della questura di Catania, che hanno messo in fuga gli scooteristi. Li hanno ripresi quando hanno sbandato e sono caduti
Gli mettono mani al collo per rubargli il portafogli Inseguimento da via Castello Ursino a via Dusmet
Un ragazzo a bordo di una macchina e due giovani, su uno scooter Honda Sh 125, che lo affiancano, gli mettono le mani al collo e si fanno consegnare il portafogli. È la scena a cui hanno assistito ieri sera gli agenti delle volanti della questura di Catania, in via Castello Ursino, intorno alle 21. Alla vista dei poliziotti, i due uomini sul ciclomotore – Carmelo Crisafulli (classe 1991) e Mario Naceto (classe 1992) – sarebbero scappati a grande velocità.
Un inseguimento che gli investigatori definiscono «rocambolesco», per le vie del centro storico. E finito in via Dusmet, dove il motorino avrebbe sbandato facendo finire per terra i due giovani. Uno sarebbe stato fermato immediatamente, mentre l’altro avrebbe tentato di scappare a piedi. Inseguito e raggiunto in piazza Borsellino, però, nel tentativo di sfuggire all’arresto avrebbe aggredito un poliziotto. I due sono stati rinchiusi nel carcere di piazza Lanza: sono accusati di rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.