Ufficializzato il percorso della corsa rosa: dopo le prime tre tappe in Ungheria, si riparte dalla Sicilia con tre frazioni: la Monreale-Agrigento, la Enna-Piano Provenzana e la Catania-Villafranca Tirrena
Giro d’Italia 2020, ecco le tre tappe siciliane In vetrina Monreale, Valle dei Templi e l’Etna
Svelato oggi pomeriggio ufficialmente il percorso del Giro d’Italia 2020 che segna il ritorno della carovana rosa in Sicilia per tre tappe: la quarta, martedì 12 maggio, da Monreale ad Agrigento; la quinta, mercoledì 13 maggio, da Enna ai 1.800 metri di Piano Provenzana sull’Etna; e la sesta, giovedì 14 maggio, da Catania a Villafranca Tirrena, nel Messinese.
Dopo tanti rumors arriva quindi l’ufficialità di un percorso che si presenta vario e per nulla banale, come ormai da consuetudine in tutte le ultime edizioni in cui il Giro ha scelto la Sicilia. In evidenza tre siti Unesco dell’isola: il Duomo di Monreale, la Valle dei Templi e l’Etna. A differenza di qualche indiscrezione degli ultimi mesi, il vulcano ci sarà e da un versante inedito. Quello che, salendo da Linguaglossa, porta a Piano Provenzana. Anche nel 2018 la corsa rosa è arrivata sull’Etna, ma dal versante di Ragalna, fino all’Osservatorio astrofisico. Mentre l’anno prima il traguardo di una tappa partita da Cefalù era stato posto al Rifugio Sapienza.
Andando con ordine, dopo le prime tre frazioni in Ungheria (prima volta di una corsa a tappe in un Paese dell’est), la carovana torna in Italia e riprende il suo viaggio da Monreale. La quarta tappa, 136 chilometri, procederà verso Lercara Friddi e poi nell’Agrigentino. L’arrivo ad Agrigento sarà nella parte alta della città, lungo viale della Vittoria.
La quinta tappa, 150 chilometri, partirà da Enna (e non da Caltanissetta come trapelato nei giorni scorsi) e affronterà nel finale la salita verso i 1.775 metri di Piano Provenzana. La corsa rosa affronterà il versante Nord, dedicata dal Parco ciclistico dell’Etna al compianto Michele Scarponi. Si tocherà Bronte, Randazzo, Linguaglossa per poi salire in quota.
La sesta tappa partirà da Catania, la prima parte sarà mossa con il passaggio dalle Gole dell’Alcantara e la salita a Portella Mandrazzi, sui Peloritani, a quota 1.132 metri. Quindi in picchiata verso il mar Tirreno: gli ultimi 32 chilometri sono infatti interamente pianeggianti e lungo la costa, fino a Villafranca Tirrena. Tappa per velocisti.