Giro di Sicilia, ecco le prime indiscrezioni sui tracciati Traguardo finale spostato sull’Etna al Rifugio Sapienza

Le informazioni continuano ad arrivare con il contagocce ma, aspettando la presentazione ufficiale, è già possibile unire alcune tessere del puzzle che comporrà la prima edizione del Giro di Sicilia 2019. Un progetto nato dall’ampia partnership tra Regione siciliana e Rcs Sport. Un accordo da quasi 11 milioni di euro per un pacchetto che, oltre alle edizioni della Corsa Rosa 2020-2021, porterà nelle città dell’isola l’inedita gara a tappe di quattro giorni. Qualche novità, rispetto alle indiscrezioni iniziali, non manca. La struttura già abbozzata, però, non varia: due tappe nel catanese, con una doppia scalata dell’Etna, una nel Sud-est della Sicilia, l’altra che percorrerà la parte occidentale dell’Isola. 

Il gran debutto avverrà con la Catania-Milazzo: la carovana prenderà presumibilmente il via nello splendido scenario della via Etnea, con il vulcano sullo sfondo a fare da imponente spettatore. Quindi, come sottolineato dal sindaco di Giardini Naxos, Pancrazio Lo Turco, la tappa toccherà la cittadina jonica, percorrendo la via Consolare Valeria (strada statale 114), via Vittorio Emanuele, via IV Novembre, via Regina Margherita. Da qui sono due due i possibili opzioni da percorrere: dopo il passaggio da Giardini, il gruppo potrebbe scalare la Sella Mandrazzi e planare verso il mar Tirreno. In alternativa, invece, la carovana passerebbe da Messina: ipotesi, quest’ultima, più gettonata.

Giorno 4 aprile, invece, il via sarà dato da Capo d’Orlando e si arriverà a Palermo. Il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, nel frattempo, ha confermato che anche il capoluogo nisseno verrà attraversato dal Giro di Sicilia. C’è ancora mistero in merito al percorso della tappa numero tre che, come già sottolineato, dovrebbe toccare il territorio del Ragusano e Siracusano. Ci sono, invece, informazioni dettagliatissime in merito al gran finale sull’Etna del 6 aprile. Questo grazie ai dettagli divulgati dal sindaco di Castiglione di Sicilia, Antonio Camarda che sulla sua pagina Facebook si è detto «lieto di annunciare che il Giro di Sicilia 2019 attraverserà il Comune di Castiglione. Percorrerà il nostro borgo, per poi dirigersi (passando per il bivio di Cerro) verso le frazione di Rovittello, Solicchiata e Passopisciaro».

In calce alla sua comunicazione sono state allegate anche le foto del logo del Giro di Sicilia e, cosa ancora più importante, la planimetria della quarta e ultima tappa. Qui si può evidenziare la grande novità rispetto agli intenti iniziali. Il percorso non giungerà come precedentemente ipotizzato ai 1410 metri di Piano Bottara (nel territorio di Belpasso). Dopo avere risalto la valle dell’Alcantara, infatti, il giro attorno all’Etna si concluderà al Rifugio Sapienza (1900 metri d’altezza), percorrendo la strada provinciale 92 da Nicolosi. Si seguiranno, dunque, le orme della tappa del Giro d’Italia 2011: quella in cui lo spagnolo Alberto Contador aveva dato spettacolo, imponendosi per distacco e andando poi a vincere la Corsa Rosa. Un successo che gli sarebbe poi stato tolto in seguito alla squalifica per doping comminatagli nel 2012. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]