Un incendio a Giarre, nella frazione di Macchia, ha permesso di scoprire un piccolo arsenale nascosto in mezzo alle sterpaglie di un terreno abbandonato. Nel pomeriggio i vigili del fuoco di Riposto sono intervenuti in via delle Zagare per spegnere un rogo divampato in una zona degradata. I carabinieri di Giarre, intervenuti per impedire il passaggio di altri mezzi, hanno però trovato qualcosa che non si aspettavano: tre fucili, una mitraglietta, una pistola con la matricola abrasa e 50 cartucce. Un giovane di 25 anni, proprietario di un rudere vicino, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di armi clandestine ed alterate.

In particolare le armi sequestrate sono un fucile semiautomatico marca Benelli calibro 20 e a canne mozze, un fucile sovrapposto marca Beretta calibro 12, un fucile semiautomatico marca Franchi calibro 12, una mitraglietta calibro 9 di fabbricazione russa, una pistola calibro 6,35 marca Beretta, con la matricola abrasa e 50 cartucce di vario calibro.

Nel luogo dove sono state trovate le armi, in mezzo alla vegetazione, i carabinieri hanno trovato delle tracce che li hanno condotti fino ad una vecchia casa abbandonata di proprietà del 25enne arrestato. Quest’ultimo si era ricavato un varco, attraverso una piccola finestra, inaccessibile ad altri, da cui poteva raggiungere indisturbato il mini arsenale.