Giarre, contrapposizioni su finanze Comune Per il sindaco emergono dei segnali positivi

A Giarre perfino la conferenza stampa allestita per gli auguri natalizi ai dipendenti può generare contrapposizioni politiche. Il sindaco Roberto Bonaccorsi ha convocato i giornalisti per il tradizionale saluto prefestivo al personale del Comune. Contestualmente, Bonaccorsi ha rilasciato delle dichiarazioni attinenti allo stato di salute finanziario dell’ente, che si trova in fase di pre-dissesto e deve attuare un piano di riequilibrio pluriennale per circa 25 milioni di euro tra debiti e passività potenziali. 

Una situazione che l’attuale sindaco ha ereditato dalla precedente amministrazione. «Il dissesto non c’è. Non voglio affatto dire – spiega Bonaccorsi a MeridioNews – che oggi le finanze del Comune siano floride, voglio piuttosto segnalare alcuni fatti positivi che ci danno un po’ di ossigeno». Quali? Il primo è rappresentato da un recente pronunciamento della Corte dei conti in cui i giudici contabili passano al setaccio luci e ombre del bilancio e rinviano di sei mesi il prossimo controllo. «Al Comune di Catania, per intenderci, la Corte ha dato solo 45 giorni di tempo per ottemperare ai primi obblighi», aggiunge il sindaco. Ma c’è di più. C’è un emendamento alla legge di stabilità 2016, votato due giorni fa in Parlamento, che permette agli enti locali in fase di riequilibrio di spalmare il disavanzo non più in dieci anni bensì in trenta. E c’è, anche per Giarre, un contributo pluriennale della Regione siciliana per un totale di 3,5 milioni di euro destinato ai Comuni che hanno ottenuto l’approvazione del Piano di riequilibrio. 

Secondo la consigliera di opposizione Tania Spitaleri il sindaco ha dato vita a un «micro-comizio senza contraddittorio». Sullo stato dei conti pubblici giarresi e sul pronunciamento della Corte dei conti Spitaleri è di tutt’altro avviso: «Quella conferenza stampa non era la sede giusta per affrontare l’argomento – attacca la consigliera – per altro estrapolando da quel pronunciamento solo i pochi aspetti positivi». Ora l’opposizione, Spitaleri compresa, vuole che Bonaccorsi venga in Consiglio per una seduta appositamente convocata sulla situazione finanziaria del Comune. L’aula dovrebbe riunirsi subito dopo le festività.


Dalla stessa categoria

I più letti

Una conferenza stampa per gli auguri natalizi diventa l'occasione per fare il punto sul bilancio dell'ente che si trova in fase di pre-dissesto. Il primo cittadino Roberto Bonaccorsi parla di «alcuni fatti positivi che danno ossigeno», ma l'opposizione replica: «Venga a spiegare in Consiglio»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]