La prima di Cancelleri con la maglia di Forza Italia, accolto tra sorrisi, applausi e qualche polemica

Sorride, sorride sempre. Poi, sempre sorridendo, mostra il dito indice, come a dire di no ai cronisti che volevano fargli delle domande. La prima uscita di Giancarlo Cancelleri con le insegne Forza Italia è da personaggio da copertina. Alla convention del partito al teatro politeama si siede in seconda fila, alle spalle del presidente della Regione Renato Schifani e accanto alla moglie dell’ex presidente del Senato. Segue tutti gli interventi dei leader forzisti, applaude, annuisce e appunto, sorride.

Certo, il cambiamento di bandiera così repentino fa un po’ effetto, ma i forzisti provano a metterlo a suo agio. Il primo è addirittura il ministro Antonio Tajani, che in collegamento da Siena, dove è impegnato in campagna elettorale, dice: «So che c’è un nuovo amico, Giancarlo Cancelleri» e via il primo applauso. La convention prosegue, Cancelleri appare sempre sereno. Applaude e annuisce vistosamente quando Schifani parla di termovalorizzatori. Poi l’investitura vera e propria direttamente dal governatore.

«Abbiamo una dinamica un po’ più aperta rispetto al passato – dice Schifani – Se una persona che ha fatto altre esperienze si rivede in Forza Italia, non possiamo lasciarla fuori. Abbiamo il dovere di intercettare elettori moderati. Per questo accolgo Cancelleri, che è stato un avversario, ma un avversario civile». E non sono ovviamente mancate le reazioni, prima fra tutte quella del deputato regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Sunseri. «Cancelleri alla convention di Forza Italia non mi sorprende e non mi imbarazza – dice in un messaggio affidato ai social – Ciò che, invece, mi appare profondamente imbarazzante sono coloro che, per un anno e oltre, hanno rotto le scatole per provare ad ottenere la deroga al terzo mandato, quel “piccolo” cavillo che gli avrebbe consentito di candidarsi per la terza volta consecutiva a Presidente della Regione Siciliana. Il tutto con l’obiettivo mai coraggiosamente dichiarato ma oltremodo palese di ostacolare chi, come me, aveva tutte le carte in regola per farlo. Ciò che importa, però, non è la vittoria, bensì la resistenza. E il tempo, per fortuna, essendo un gran galantuomo, ci presenta sempre agli altri per ciò che siamo realmente».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Sorride, sorride sempre. Poi, sempre sorridendo, mostra il dito indice, come a dire di no ai cronisti che volevano fargli delle domande. La prima uscita di Giancarlo Cancelleri con le insegne Forza Italia è da personaggio da copertina. Alla convention del partito al teatro politeama si siede in seconda fila, alle spalle del presidente della […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]