Ormai, sulla gesip, la società del comune di palermo dove prestano servizio oltre mille e 800 persone - società per ora bloccata per mancanza di risorse finanziarie - è polemica infinita tra il comune di palermo e la regione siciliana.
Gesip, per il Comune di Palermo l’assessore Bianchi smentisce Crocetta
Ormai, sulla Gesip, la società del comune di Palermo dove prestano servizio oltre mille e 800 persone – società per ora bloccata per mancanza di risorse finanziarie – è polemica infinita tra il Comune di Palermo e la Regione siciliana.
Quello che è successo tra il Sindaco del capoluogo dell’Isola, Leoluca Orlando, e il governatore Rosario Crocetta, non è facile capirlo. I due sono stati avversari, lo scorso ottobre, durante la campagna elettorale per le elezioni regionali. Ed avversari anche alle recenti elezioni politiche. Prima del voto, in verità, c’era stato un certo avvicinamento tra i due.
Qualche sera fa, il presidente Crocetta, ha attaccato frontalmente Orlando, definendolo responsabile dello sfascio Gesip. Accuse pesanti, e in buona parte fuori luogo, perché la Gesip è una creatura del centrodestra di Palermo che ha amministrato – molto male – la città dal 2001 al 2011. Contrariamente a quello che pensa e scrive qualche nostro lettore, la responsabilità dello sfascio Gesip non può ricadere su Orlando.
Oggi, sui problemi di palermo è intervenuto l’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi. Che, stando a quanto si legge in un comunicato del Comune di palermo, avrebbe detto cose diverse da quanto affermato dal presidente Crocetta.
“Prendiamo atto – dice Luciano Abbonato, assessore al Bilancio del Comune di Palermo – del fatto che l’assessore Bianchi ha sconfessato oggi quanto il Presidente Crocetta aveva detto nel corso dell’incontro tenuto con i sindacati, a Palazzo d’Orleans, circa un impegno della Regione per una soluzione duratura, che desse garanzie di servizi alla città e di lavoro ai dipendenti Gesip”.
“Prendiamo atto – aggiunge Abbonato, che secondo noi in questa storia, come si usa dire dalle nostre parti, ci vuole ‘bagnare il pane’ – anche del fatto che l’assessore Bianchi propone il ritorno ai vecchi cantieri di lavoro che notoriamente non sono uno strumento né per garantire continuità occupazionale, né per dare servizi reali alla città”. (a sinistra, l’assessore comunale all’Economia di Palermo, Luciano Abbonato: foto tratta da corrieredelmezzogiorno.corriere.it)
Insomma, l’assessore Abbonato, più che un commento ‘neutro’ alle parole dell’assessore regionale Bianchi, vuole solo mettere un po’ di “inferno”. Intanto sta cercando di mettere l’uno contro l’altro l’assessore Bianchi e il presidente della Regione. E, contemporaneamente, sminuire la presa di posizione dell’assessore Bianchi, dipinto, di fatto, come il solito politico meridionale che vuole trafficare con i cantieri scuola…