Protagonisti del danneggiamento sono stati Salvo Giuliano e Andrea Riolo. I due, feriti al volto dall'esplosione dell'impianto, sono andati all'ospedale Cannizzaro di Catania, dove hanno raccontato di avere avuto la peggio durante l'accensione del barbecue. Per i carabinieri, però, la dinamica dell'incidente è un'altra
Gagliano: bruciano server Comune, restano ustionati Volevano cancellare prove di una lite tra pregiudicati
Due uomini originari di Gagliano Castelferrato, in provincia di Enna, sono stati ricoverati al centro grandi ustioni dell’ospedale Cannizzaro. Il 39enne Salvo Giuliano e il 25enne Andrea Riolo sono arrivati nel nosocomio di Catania, dichiarando di essersi bruciati accendendo il barbecue. In realtà, però, l’origine dell’incidente sarebbe un’altra: i carabinieri li accusano di avere provato a distruggere le prove di una lite tra pregiudicati, filmata dalle telecamere di videosorveglianza del paese.
Stando alla ricostruzione dei militari, Giuliano e Riolo avrebbero danneggiato l’impianto e dato fuoco al server del Comune, finendo con distruggere anche i documenti dell’ufficio tecnico e dell’anagrafe. Nel corso delle operazioni, però, l’impianto sarebbe esploso ferendoli al volto. I due uomini al momento sono in prognosi riservata.