Denunciati anche due minori che avrebbero agito insieme all'arrestato. La polizia ha recuperato gli oggetti che erano stati sottratti ai bagnanti e li ha restituiti ai legittimi proprietari
Furti in spiaggia a Mondello Ventenne finisce in manette
La polizia ha arrestato A.L., ventenne che si sarebbe reso responsabile del reato di furto aggravato. Indagati anche due minorenni. Ieri pomeriggio, intorno alle ore quattordici, poliziotti in servizio nella borgata marinara hanno notato tre giovani che si muovevano con fare circospetto nei pressi della spiaggia. Alla vista degli agenti, i tre hanno accelerato la loro andatura, probabilmente per eludere un eventuale controllo, ma sono stati bloccati dagli agenti, grazie anche all’intervento di un’altra volante che transitava lungo il viale Regina Margherita. Proprio in quei frangenti è giunta su linea 113 una segnalazione di furto in spiaggia i cui autori erano individuati di tre individui le cui caratteristiche fisiche corrispondevano a quelle dei giovani appena fermati dalla polizia. A suffragare i sospetti degli agenti, in particolare, un vistoso tatuaggio sulla scapola destra di uno dei tre, descritto al 113 da una delle vittime. A quel punto i poliziotti hanno proceduto con la perquisizione: all’interno di uno degli zaini dei tre ragazzi c’erano due cellullari, un orologio, due paia di occhiali e un caricabatterie portatile per telefoni cellulari.
Alle incalzanti domande degli agenti, i tre giovani hanno fornito dichiarazioni contradditorie, non riuscendo a motivare in modo credbile il possesso degli oggetti rinvenuti e sono stati quindi portati in commissariato per accertamenti. La merce rubata è stata restituita ai legittimi proprietari. Il ventenne, trovato in possesso della refurtiva, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato in concorso, mentre i due minorenni, suoi presunti complici, sono stati indagati in stato di libertà e affidati alla potestà genitoriale.