L'episodio è avvenuto negli scorsi giorni in via Pitrè, tra passanti, auto in transito e abitazioni. L'azione, ripresa coi cellulari, era stata poi postata su Facebook. Gli autori sono ritenuti responsabili in concorso del reato di accensione ed esplosioni pericolose
Fuochi d’artificio sulla bici, quattro denunciati C’è anche un video diffuso sui social network
Come si dice fin troppo spesso, il video aveva spopolato sul web. Ora per gli autori scatta la denuncia. Si tratta del video, circolato in molte bacheche Facebook a Capodanno e nei giorni successivi, in cui ci sono alcuni palermitani che, in maniera allegramente incosciente, avevano predisposto diversi fuochi d’artificio sul cestello posteriore di una bicicletta, per poi far esplodere i giochi pirotecnici in strada: fra passanti, auto in transito e abitazioni, mettendo in pericolo l’incolumità dei presenti e riprendendo il tutto con i cellulari.
Un’azione pericolosa, che aveva tra l’altro violato l’ordinanza sindacale che vietava i cosiddetti botti di Capodanno, e che si è svolta in via Pitrè. Adesso, a distanza di pochi giorni dalla diffusione del video, i carabinieri della stazione Altarello di Baida hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria quattro uomini, di età compresa fra i 30 e 63 anni, ritenuti responsabili in concorso tra loro del reato di accensione ed esplosioni pericolose. Le tre persone ritenute responsabili della preparazione degli artifizi e l’uomo a bordo della bicicletta sono stati identificati e denunciati, quest’ultimo dovrà rispondere anche dell’oltraggio proferito al sindaco Leoluca Orlando durante le riprese del video .