Formazione e lavoro

Fuddapp, azienda delivery palermitana annuncia assunzioni e nuove categorie merceologiche

Sognata e realizzata totalmente a Palermo, Fuddapp nasce due anni fa, oggi è di proprietà della ADG Srl, di Alessandro Scotto e Davide Barba, e vanta una crescita di oltre mille nuovi utenti a bimestre, forte del successo raggiunto, annuncia l’imminente novità: presto le consegne a domicilio non riguarderanno più solo il food ma anche altri settori, infatti giá da gennaio é previsto l’inserimento di nuovi prodotti di altre categorie merceologiche, che gli utenti potranno ricevere comodamente a casa propria.

Scotto e Barba, i due soci quarantenni palermitani, amici sin dall’infanzia, hanno la stessa visione per FuddApp, che si concentra sul benessere delle persone in tutta la filiera, dai rider, ai ristoratori per arrivare al consumatore finale. I due soci sono intervenuti all’interno di FantaMagazine, programma della fascia pomeridiana di Radio Fantastica, in un intervista in cui hanno festeggiato il prestigioso traguardo e hanno annunciato le tante novità. Non prima, però, di aver fatto un passo indietro per spiegare la nascita di Fuddapp. «Davide si è inventato il nome – racconta Alessandro Scotto – Era già in cantiere da anni. Noi avevamo già un esperienza come sviluppatori di nuove app che riguardavano food e delivery. Così un giorno ci siamo seduti e abbiamo deciso di ampliare i servizi, cercando di creare una rete con i migliori locali di Palermo e cercando di offrire condizioni vantaggiose ai nostri rider».

Fuddapp, infatti, indica all’utente i ristoranti più vicini rispetto alla sua posizione, consigliando anche la tipologia di cucina. Il servizio comprende pagamenti con Pos alla consegna e tutto viene svolto da una rete di rider il cui impiego premette un’ampia formazione. «Siamo convinti che il rider debba essere tutelato – dice Davide Barba – Per questo è pagato secondo contratto, a prescindere dalla disponibilità. I nostri- sostiene – che i rider sono tra quelli ad avere un pagamento alla consegna più alto rispetto agli altri competitor». Adesso c’è molta attesa e curiosità verso i nuovi orizzonti verso cui guarderà Fuddapp, pronta ad ampliare i suoi servizi che impongono inevitabilmente l’assunzione di altro personale. «Ci saranno almeno 20 nuove assunzioni da qui a dicembre, poi vedremo progressivamente in base alla mole di lavoro», afferma Barba.

Altro punto di forza è la possibilità per chi ordina di pagare cash . Tante sono le attenzioni anche per il consumatore finale: «Arriviamo fino a Monreale – concludono due – consegnamo direttamente al piano e non solo all’indirizzo, e il costo delle nostre consegne è super competitivo, queste come tante altre, sono le accortezze che ci hanno consentito di incrementare al meglio la qualità del servizio. In questi due anni di attività abbiamo fatto tesoro di tutti i consigli e suggerimenti dei nostri clienti e soprattutto grazie al fatto che siamo noi stessi gli sviluppatori dell’applicazione abbiamo apportato tutte le modifiche».

Redazione

Recent Posts

Dimentica la figlia di 4 anni in una stazione di servizio della tangenziale di Catania: denunciata

Denunciata per avere dimenticato la figlia di 4 anni in un'area di servizio lungo la…

22 minuti ago

Con una bomba danneggiano distributore automatico di una tabaccheria. Due arresti a Siracusa

Un 29enne e un 43enne, già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati a Siracusa dagli agenti…

49 minuti ago

Provocano incendio in casa con i petardi, salvati due bimbi a San Cipirello

I carabinieri hanno salvato due bambini di 5 e 7 anni a San Cipirello, in…

1 ora ago

L’omicidio di un pensionato a Ispica nel 2022. Rintracciato in Romania il presunto assassino

Un trentacinquenne è stato arrestato in Romania - sua Paese d'origine - per l'omicidio di…

1 ora ago

Affitti brevi e abusivismo: in Sicilia il 20 per cento delle strutture non è ancora in regola

In Sicilia il 20 per cento delle strutture ricettive per gli affitti brevi non è…

6 ore ago

Il caso dell’anziano morto e tenuto in casa per ottenere la pensione. Decesso risalirebbe a inizio 2023

Potrebbe risalire all'inizio del 2023 il decesso di Giuseppe Zagone, il 92enne il cui corpo…

16 ore ago