Franz Ferdinand

Negli anni ’70 Brian Eno e soci (i Talking Heads ndr) portavano alla ribalta un sound composto da generi prima di allora ritenuti inconciliabili: il punk e il funk, un ossimoro che si sgretolava sotto i colpi delle good vibrations della band inglese.

Oltre trenta anni dopo la scena musicale propone agli amanti dei Talking Heads un gruppo che, a dispetto del rimando all’Austria suggerito dal nome, nasce e inizia a “strimpellare” a Glasgow: si tratta dei Franz Ferdinand, il cui front man risponde al nome di Alex Kapranos, redattore poco più che ventenne della pagina economica del Daily Mirror.

Alla ribalta dall’estate 2004, quando milioni di persone scuotevano la testa al ritmo di Take Me Out, la band ha ricevuto la definitiva consacrazione l’estate successiva, quando il sound di Do You Want To, il singolo che ha preceduto di qualche mese l’uscita del secondo album, You could have it so much better with Franz Ferdinand, ha letteralmente invaso ogni dancefloor alternativa.

Se The Fallen e Eleanor Put Your Boots On non convincono per la ripetitività e le sonorità non molto originali, lo stesso non si può dire per Do You Want To e I’m Your Villain, in cui il ritmo trascinante della chitarra, i repentini cambi di passo della batteria e la voce intraprendente del vocalist regnano da padroni.

A non convincere è anche Evil And A Heathen, forse per gli eccessivi ritornelli, forse per il suono non proprio “pulito”, mentre degna di nota risulta Fade Together, in cui le chitarre elettriche scompaiono quasi del tutto per far posto a un pianoforte e a una chitarra acustica avvolgenti che accompagnano l’ascoltatore fino alla fine del brano. La collocazione in penultima posizione di questa perla estranea al resto dell’album sembra far trasparire la volontà di lasciare all’ascoltatore un gusto dolciastro dopo le sonorità aspre, tipiche dell’indie rock che si è appena lasciato alle spalle.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Settimana di feste quella inaugurata da questo lunedì 22 dicembre, con un oroscopo che parla di affetti e calore. Di cui sono pieni anche gli auguri che questa rubrica astrologica indirizza a tutti i dodici dello zodiaco. In attesa degli speciali per il 2026. Ariete Iniziate benissimo questa settimana voi Ariete, con l’appoggio della Luna […]

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]