Al momento del crollo non transitava nessuno e non risultano persone coinvolte. Il tratto stradale, che è stato chiuso al traffico delle auto, è quello che interessa la via Ruffo di Calabria. I vigili urbani del Comune hanno collocato la rete arancione per delimitare l'area
Frana parte del costone tra Baida e Boccadifalco Figuccia vs Orlando: «Pensa solo alle passerelle»
«È bastata qualche goccia di pioggia e mezzo costone tra Baida e Boccadifalco è venuto giù come un castello di sabbia, provocando la chiusura al traffico automobilistico la via Ruffo di Calabria e, soprattutto, mettendo in seria apprensione i residenti della zona». A denunciare l’accaduto è Sabrina Figuccia, consigliera comunale dell’Udc a Sala delle Lapidi.
Il fatto è accaduto ieri sera e dopo il crollo, su un lungo tratto della strada, il Comune ha disposto il blocco del transito alle auto e posizionato la rete arancione per delimitare l’area. In quel momento nel tratto interessato non transitavano persone e, quindi, nessuno è rimasto coinvolto nella frana.
Polemica la consigliera Figuccia che parla di «un accorgimento buono soltanto per l’immediato, ma certo non risolutivo del problema, considerato che già qualche mese fa, nel giugno 2018, l’amministrazione comunale aveva pubblicato un avviso scioccante, con il quale consigliava i cittadini a trasferire le camere da letto nelle stanze più distanti dal monte».
E poi l’attacco al primo cittadino di Palermo: «Ma è proprio necessario aspettare che ci scappi il morto affinché il Comune intervenga? Che aspetta il sindaco, che ha la responsabilità dell’incolumità dei palermitani, a provvedere a mettere in sicurezza il costone? Probabilmente – conclude Sabrina Figuccia – Orlando è troppo occupato a fare comizi in tv e passerelle sui giornali per cercare di risolvere concretamente i veri problemi della città».