Formazione, nel suicidio di Aldo Melodia il dramma di tutti i lavoratri del settore

da Giuseppe Scianò
leader del Fronte nazionale siciliano
riceviamo e volentieri pubblichiamo

Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu partecipano al dolore della famiglia e di tutti i lavoratori del settore ed allo sgomento suscitato, in tutta la Sicilia, dal suicidio di Aldo MELODIA, dipendente della Fondazione CAS di Bagheria, in CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA da oltre un anno, che – com’è noto – si è tolto la vita, in questi giorni, ad Alcamo, nel garage della propria abitazione.

Melodia era un uomo con tanti meriti, impegnato nella politica e nel sociale, che ha, purtroppo, ceduto allo sconforto di ritrovarsi, a 60 anni, senza lavoro, senza futuro, senza la possibilità di provvedere ai bisogni della propria famiglia. Era, infatti, senza stipendio da 18 mesi, come altri suoi colleghi. Ed era in uno stato di grande depressione.

Il suo è stato un “gesto” estremo, disperato, che non va imitato né strumentalizzato. Un “gesto” che ci obbliga, però, a riflettere ed a mobilitare l’opinione pubblica siciliana sulla esigenza di rimuovere i fenomeni tipici della mala-politica, della mala-amministrazione, delle logiche clientelari e lottizzatrici, della “cultura” e dei sistemi tipici della MAFIA, nonché del trasformismo e del consociativismo, tipici della classe politica qui dominante. Un”concentrato” dei mali esistenti nella realtà “coloniale” della Sicilia, nella quale la corruzione è strumento di potere e di “GOVERNO”.

Nello “scandalo” della Formazione Professionale, oggi, non a caso, – troviamo tante conferme di MALA-POLITICA… Lo scandalo, in questo specifico settore è, forse, soltanto la punta dell’ICEBERG degli scandali che potrebbero esplodere in tanti altri settori.

Consideriamo, pertanto, necessario, opportuno ed “INSOSTITUIBILE” l’intervento della Magistratura alla quale, ancora una volta, va la nostra gratitudine di Cittadini e di Siciliani. Ed alla quale rivolgiamo un sincero augurio di buon lavoro.

Ma una cosa è certa: non possono pagare il conto e restare senza stipendio e senza lavoro gli operatori del settore della “Formazione Professionale” che hanno compiuto con passione, con diligenza ed, appunto, con professionalità, il rispettivo dovere. Soprattutto quando i “Corsi” non sono stati “CORSI FANTASMA” ed hanno “RIVERSATO” su tanti giovani i loro effetti positivi e formativi, sempre dimostrabili, sia dal punto di vista del SOCIALE, sia dai punti di vista della preparazione, dell’occupazione e del lavoro.

Il ruolo della formazione professionale in Sicilia rimane valido e va, anzi, potenziato, modernizzato e reso più incisivo, più dinamico e più rispondente, – di volta in volta, alle esigenze di una Società in movimento. Dobbiamo rilanciarlo e non AFFOSSARLO !

Bisogna, certamente, cambiare metodi e “sistema”. Ma si deve evitare di DISPERDERE il VALORE, le esperienze positive e le “professionalità” oggi disponibili. (a sinistra, foto tratta da blitzquotidiano.it)

Non è consentito neppure perdere altro tempo. Non c’è più posto, insomma, per il POLITICHESE e per la POLITICA POLITICATA.

Occorrono “fatti”. E “FATTI CONCRETI”.

Questo sarebbe anche il miglior modo per rendere omaggio agli ideali ed alla memoria di Aldo MELODIA !

 

A N T U D U !

Formazione, domani manifestazione dei lavoratori ai funerali di Aldo Melodia

 

 


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