Formazione, allungata a 90 giorni la validità del Durc

Soluzione in vista per la validità relativa al rilascio del Documento unico di regolarità contributiva (Durc) nel settore della formazione professionale. Si passa da trenta a novanta giorni di validità. A confermarlo al nostro giornale il presidente dell’Ente di formazione Futura di Trapani, Gaspare Cirinesi.

L’aspetto richiamato non è di poco conto se si pensa che, a causa dei continui ritardi nell’erogazione degli acconti a valere sull’Avviso 20/2011 in favore degli enti formativi, l’Amministrazione regionale su un mandato di pagamento ha chiesto, nel recente passato, più di un Durc. E questo accadeva per via dei ritardi, a volte di molti mesi, accumulati dagli uffici dell’assessorato regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale, in sede di emissione dei titoli di spesa.

Come si è arrivati a tale risultato? A spiegarlo, nella lettera che pubblichiamo di seguito, lo stesso Cirinesi che ha portato avanti una lunga vertenza finalizzata alla esatta interpretazione della circolare n. 12/2012 del ministero del Lavoro confrontandosi con i vertici dell’Inps e dell’Inali di Trapani. In un recente incontro con il dirigente generale del dipartimento Istruzione e Formazione professionale, Anna Rosa Corsello (nella foto, sotto, a sinistra), e con il dirigente del Servizio Gestione dell’assessorato al ramo, Michele La Cagnina, il presidente dell’Ente Futura ha ottenuto l’impegno che per la prossima richiesta di certificato Durc, sarà utilizzata la dicitura “Servizi/Stipula Contratto/Convenzione/ Concessione”. Attraverso tale riferimento, sarà possibile per le procedure automatiche di Inps e Inail rilasciare il Documento unico di regolarità contributiva con validità trimestrale.

Aggiungiamo che, all’interno del “Decreto Fare”, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno, è previsto l’allungamento a 180 giorni della validità del Documento unico di regolarità contributiva. È presto per anticipare le modalità e gli ambiti produttivi di applicazione ma la previsione governativa fa ben sperare per la ripresa dell’economia, in senso lato, trasformando il documento, nato a garanzia dei lavoratori, da zavorra a strumento premiante per chi opera nella legalità.

La lettera a firma del presidente dell’ente di formazione “Futura” di Trapani, Gaspare Cirinesi.

È stata definita positivamente la vertenza sulla validità del Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva) tra l’ Ente di formazione Futura e l’ Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione e della Formazione Professionale.

L’ ente Futura da tempo riteneva che la validità del Durc non era di 30 giorni ma, bensì, di 90, rivendicando l’applicazione della circolare n. 12/2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Circolare emessa a firma del suo direttore generale Paolo Pennesi il quale ribadiva che, anche nell’ ambito pubblico, il Durc ha validità trimestrale, al fine del pagamento per il quale è stato acquisito.

A tal proposito, trattandosi di motivo molto delicato e di vitale importanza per gli enti di formazione professionale e per gli operatori del settore, l’ ente Futura nelle settimane scorse ha incontrato il Direttore della sede Inps di Trapani, Giacomo Marcellino, il presidente del Comitato provinciale Inps, Salvatore Castronovo, e, in seguito, il dirigente responsabile del rilascio delle autorizzazioni Durc dell’ Inail di Trapani, Barbara Tomasino.

Da questi incontri è emerso che in un solo caso il Durc ha validità mensile, per i casi di benefici normativi e contributivi , cioè per quei benefici erogati ogni mese.

Successivamente agli incontri suddetti, l’ ente Futura ha incontrato il Dirigente Generale dell’assessorato regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale, Anna Rosa Corsello, nonché dirigente generale del Dipartimento del Lavoro dell’ Assessorato alla Famiglia, e il dirigente del Servizio Gestione dell’ assessorato suddetto, Michele Lacagnina, ed entrambi hanno dimostrato attenzione al problema, con l’impegno che per la prossima richiesta di certificato Durc sarà utilizzata la dicitura “Servizi/Stipula Contratto/Convenzione/ Concessione”. Conseguentemente le procedure automatiche di Inps e Inail rilasceranno il Durc con validità trimestrale.

Riteniamo di aver raggiunto un eccellente risultato, poiché molto spesso per la definizione di un mandato sono stati rilasciati più di un Durc.

Con i tempi più lunghi di validità, il lavoro dei funzionari addetti alla preparazione dei mandati e della stessa ragioneria, può procedere più speditamente, e con i pagamenti dei suddetti mandati gli stipendi degli operatori della formazione potranno essere percepiti regolarmente, cioè mensilmente.

L’ ente Futura ringrazia i dipendenti di Inps, Inail e dell’assessorato al ramo per la disponibilità dimostrata e per l’impegno profuso alla soluzione della vicenda.

Se a questo aggiungiamo che la giunta di Governo il giorno 6 giugno 2013 ha deliberato la possibilità di un intervento sostitutivo da parte dell’assessorato nel pagamento dei contributi per tutti gli enti, il quale Durc non può essere rilasciato per debiti contributivi collegati al ritardato pagamento degli acconti di finanziamento, l’ accelerazione dello svincolo delle polizze fideiussorie entro 30 giorni dall’ ultimazione dei progetti. Tutto ciò significa consentire agli enti di poter instaurare nuove polizze anticipando le richiesta di acconto.

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]