A marzo ha ricevuto dall'ex sindaco Raffaele Stancanelli, che ha poi appoggiato con una candidatura in una delle sue liste, la promessa che la rete fognaria a San Giorgio nord sarebbe stata realizzata in tempi brevi. Adesso Giuseppe Parisi, fondatore di un comitato civico, chiede anche a Enzo Bianco e alla sua giunta che l'opera venga realizzata. «Il neo Sindaco e stato informato in campagna elettorale e mi disse: "Ci penso io"», scrive nella sua lettera al primo cittadino
Fogna a San Giorgio, una lettera per Bianco Parisi: «Vogliamo sapere, ma tutto tace»
«Tutto tace, mi sembra di essere tornato indietro di cinque anni in un solo secondo». Giuseppe Parisi chiede con insistenza una cosa, da almeno cinque anni: la fognatura a San Giorgio nord. Per attuare la sua richiesta ha anche formato un comitato, che ha ricevuto dalla passata amministrazione di Raffaele Stancanelli la promessa – nel mese di marzo, a ridosso della campagna elettorale – che l’opera sarebbe stata realizzata in tempi brevi. Ma i lavori non sono mai iniziati e Parisi, reduce anche da una candidatura al consiglio comunale nella lista Tutti per Catania proprio a sostegno di Stancanelli sindaco, torna a riformulare la sua richiesta, questa volta a Enzo Bianco, con una lettera. Perché il quartiere, nato da un antico nucleo rurale e sviluppatosi dagli anni ’70 senza nessuna pianificazione urbanistica, vede ancora le case scaricare i liquami direttamente nel terreno. Una situazione igienicamente insostenibile.
Al Sig. Sindaco Bianco
Ci risiamo! Dopo cinque anni di proteste, articoli sui giornali, manifestazioni e riunioni, con i vari enti istituzionali, ci risiamo.
Tutto tace, mi sembra di essere tornato indietro di cinque anni in un solo secondo. Della rete fognaria di San Giorgio non si sa’ più nulla e di tutte le persone che dovevano occuparsene, neanche l’ombra. Il neo Sindaco e stato informato in campagna elettorale e la risposta, neanche a dirsi: «Ci penso io». L’assessore D’Agata, invitato ad una manifestazione a San Giorgio è stato informato, ( ed era a conoscenza anche da consigliere), la risposta : «Ci penso io!» Ma contattarlo telefonicamente è un’utopia. Ho scritto alla segreteria del sindaco e la risposta non è ancora arrivata. Ho contattato l’ingegnere Ferracane (progettista del Comune) e mi ha detto di rivolgermi al geometra Giannotta, ma ho desistito dopo vari tentativi. A quale santo devo rivolgermi per avere un incontro con il sindaco? La vecchia amministrazione, nel bene ho nel male, era disposta ad incontrare tutti. Il progetto risulta finanziato e approvato.
Vorremmo sapere se continua l’iter burocratico o per qualche motivo si è bloccato. Intanto i residenti di San Giorgio sono costretti a pagare il Comune per l’espurgo, che fa attendere dai dieci a quindici giorni con conseguente versamento di liquami nelle strade.
Siamo nel terzo mondo! Ma abbiamo Catania pulita!Il presidente del Comitato San Giorgio
Giuseppe Parisi