Non è uno che le manda a dire giovanni fiandaca, noto giurista palermitano, candidato del pd alle europee per la lista sicilia-sardegna. E, anche oggi, parlando della presenza, alquanto ingombrante, di confindustria sicilia nel governo regionale, non si smentisce:
Fiandaca: “Gli industriali facciano gli industriali non la politica”
Non è uno che le manda a dire Giovanni Fiandaca, noto giurista palermitano, candidato del PD alle europee per la lista Sicilia-Sardegna. E, anche oggi, parlando della presenza, alquanto ingombrante, di Confindustria Sicilia nel governo regionale, non si smentisce:
“Il rapporto tra politica e imprese dovra’ essere caratterizzato da una netta separazione di ruoli- dice ad una agenzia di stampa aggiungendo che “l’autonomia tra le due sfere e’ stata seriamente compromessa dalle relazioni ambivalenti che hanno contrassegnato i piu’ recenti governi regionali”.
“Che gli industriali facciano gli industriali – aggiunge – e i politici governino e se ne assumano la responsabilita’: e’ un requisito davvero indispensabile per presentarsi anche in Europa con le carte in regola”.
L’intervento del giurista a quanto pare è scaturito da un’indiscrezione di stampa secondo cui lo staff di Fiandaca avrebbe inviato un sms al presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, per lanciare un appello alle “forze sane e produttive dell’isola”.
“Ne’ io ne’ persone a me vicine – ha precisato il giurista – abbiamo inviato alcun sms a Montante”.