Sono già oltre cento le performance dal vivo di musicisti dilettanti e professionisti previste per l'appuntamento che darà il benvenuto all'estate. Il capoluogo siciliano, scelto in qualità di Capitale Italiana della Cultura 2018, canterà e ballerà sulle note di tutti i generi, dal pop al popular, passando per il rock e la classica
Festa della musica, l’anteprima è a Palermo Un 16 giugno all’insegna delle esibizioni live
La Festa della musica fa tappa a Palermo che, in qualità di Capitale Italiana della Cultura 2018, ospiterà l’anteprima della manifestazione. Un appuntamento enorme punteggiato da centinaia di esibizioni live previste per il 16 giugno. Tutta la città risuonerà di generi diversi, dal pop al popolar, dal rock alla classica.
I lavori preparatori si sono svolti in questi ultimi due giorni a Palazzo Sant’Elia attorno a Love difference, il “tavolo specchiante” di Michelangelo Pistoletto: i delegati dei Paesi europei riuniti – per la prima volta dopo 12 anni – nelle giornate di Palermo Laboratorio per il Dialogo tra le culture hanno organizzato, proposto e ascoltato alcune giovani promesse siciliane: Alice Caioli, Valentina Balistreri, Giulia Mei e i Tamuna. Alla presenza anche dei delegati di Francia, Grecia, Repubblica Ceca, Polonia, Germania e ovviamente Italia; un contributo è arrivato anche da Slovenia, Ungheria, Belgio, Ucraina e Portogallo.
La manifestazione è popolare e gratuita, e come ogni anno si tiene il 21 giugno in occasione del solstizio d’estate. Nata nel 1982 da un’iniziativa del ministero della Cultura francese, ha il pregio di unire l’intero paese, coinvolgendo musicisti dilettanti e professionisti che regalano al pubblico una giornata di musica dal vivo. Il titolo dell’edizione di quest’anno, che il Mibact organizza in tutta Italia, sarà Un inno alla gioia. Mentre il testimonial scelto è il pianista e compositore Ezio Bosso, che ha inviato a Palermo un video messaggio di auguri per questa nuova avventura.
Ed è sempre nella nostra città che sono stati appena presentati anche lo spot dell’edizione 2018 creato dal Mibact, che in otto lingue racconta la musica italiana attraverso 200 mila brani musicali del Belpaese in download gratuito. Un punto fondamentale per questa nuova edizione sarà l’utilizzo di spazi particolari, non solo architettonicamente, per svolgere un’azione di rivalutazione complessiva della città. Potranno partecipare tutti gli artisti under 30 di qualsiasi genere e tipologia, da soli o con la propria band.