Lo dice domenico macchiarella, consigliere dell'ottava circoscrizione
“Ferrmiamo l’introduzione dell’imposta di Soggiorno a Palermo”
LO DICE DOMENICO MACCHIARELLA, CONSIGLIERE DELL’OTTAVA CIRCOSCRIZIONE
“Dopo le candidature di Palermo a riconoscimenti internazionali a cui la città evidentemente non era pronta, si continua nella strategia delle brutte figure”.
Lo dice Domenico Macchiarella, consigliere dell’VIII circoscrizione del capoluogo siciliano.
“Un’ennesima brutta figura – aggiunge – rischiamo di farla con i tanti turisti ed ospiti ‘non residenti’ delle strutture ricettive, che dovrebbero, secondo un regolamento pedestre quanto fuori luogo, essere costretti a versare una tassa di soggiorno per visitare la nostra città. Una coppia, per esempio, ospite di un B&B a 3 stelle, dovrebbe pagare 3 euro a notte oltre la tariffa normale, esattamente la stessa la dovrebbero pagare se scegliessero un hotel di pari stelle”.
“E’ evidente che gli albergatori o i tanti gestori di Bed & Breakfast – dice ancora Macchiarella – imbarazzati dal chiedere un contributo a chi è costretto ad una gincana tra sacchetti di immondizia ed escrementi di animali, tenderebbero ad ‘inglobare’ l’imposta nella tariffa, finendo per addossarsi un ulteriore tassa sulla propria attività e non riuscire a competere nel già complesso mercato del turismo”.