Via Umberto, sabato sera, pieno centro storico. Dalla vicina piazza Vittorio Emanuele arriva la musica di una milonga in strada. Un cittadino catanese arriva di fronte alla banca Unicredit (ex Banco di Sicilia) all’incrocio con via Musumeci con l’intento di prelevare dal bancomat. Ma quando entra nell’anticamera, oltre le porte scorrevoli che si aprono solo […]
Feci dentro allo sportello del bancomat Unicredit
Via Umberto, sabato sera, pieno centro storico. Dalla vicina piazza Vittorio Emanuele arriva la musica di una milonga in strada. Un cittadino catanese arriva di fronte alla banca Unicredit (ex Banco di Sicilia) all’incrocio con via Musumeci con l’intento di prelevare dal bancomat. Ma quando entra nell’anticamera, oltre le porte scorrevoli che si aprono solo dopo essersi identificati con il chip della carta di credito, la brutta sorpresa: il tappetino davanti allo sportello automatico era pieno di feci.
«Mi sono accorto subito del cattivo odore che c’era dentro – racconta a MeridioNews – Ma non potevo credere ai miei occhi. Per entrare a prelevare bisogna inserire la propria carta nel lettore, vuol dire che chi ha lasciato quello che ha lasciato è perfettamente identificabile. Oltre che dalla carta, anche dalle telecamere di sorveglianza proprio all’ingresso». «Non voglio pensare che si trattasse di escrementi umani – prosegue il cittadino, che al racconto aggiunge anche alcune fotografie – Se lo fossero, sarebbe davvero incredibile. Anche se fossero le feci di un cane, però, sarebbe disgustoso».