L'uomo è riuscito ad allontanarsi mentre un mezzo era fermo per un rifornimento di carburante. Dalla casa circondariale di Messina doveva essere trasferito a Caltagirone. Nelle ricerche sono impegnati anche i carabinieri con il supporto di un mezzo aereo
Evade detenuto nel Calatino, caccia a Gaetano Oglialoro Arrestato per cocaina, a casa gli trovarono 23mila euro
Si chiama Gaetano Oglialoro ed nato a Palagonia il 28 giugno del 1977. Un detenuto inserito nella categoria «comuni» ma che, da diverse ore, ha fatto perdere le sue tracce. Da mezzogiorno, infatti, lo stanno cercando le forze dell’ordine nelle campagne tra Ramacca e Palagonia. L’uomo è riuscito a fuggire durante una sosta per il rifornimento di carburante di un mezzo della polizia penitenziaria. Oglialoro, secondo quanto si apprende in queste ore, si trovava nella casa circondariale di Messina e doveva essere trasportando nel carcere di Caltagirone. L’uomo, alto circa un metro e settantacinque, è riuscito a svignarsela mentre il mezzo delle forze dell’ordine si trovava in un’area di servizio. La dinamica dell’accaduto, per il momento, non è del tutto chiara.
A cercarlo, oltre alla polizia penitenziaria, sono impegnati i carabinieri di Palagonia, con il supporto di un elicottero del nucleo di Catania. Oglialoro è stato arrestato nel dicembre del 2018. Bloccato, mentre si trovava insieme ad altre due persone a bordo di una Land Rover, lungo la strada statale 417, non distante dal bivio Gornalunga. All’interno della sua macchina, le forze dell’ordine trovarono mezzo chilo di cocaina. Dalla successiva perquisizione in casa di Oglialoro, gli agenti trovarono 23mila euro, ritenuti proventi dell’attività illecita. Denaro, autovettura e droga – che sul mercato avrebbe fruttato circa 50mila euro – erano finiti sotto sequestro.