Uno è ricoverato in terapia intensiva, con ustioni di secondo e terzo grado sul venti per cento del corpo. L'altro è in terapia semi-intensiva e le sue condizioni destano meno preoccupazione. Sono in corso accertamenti della procura
Esplosione Aci Castello, trovata polvere pirica Rinvenuti resti di ordigno, arrestati i due feriti
È confermato: l’esplosione di ieri è stata causata dallo scoppio improvviso di un ordigno rudimentale. Come anticipato da MeridioNews, gli uomini degli artificieri hanno trovato resti di polvere pirica all’interno dell’abitazione tra via Cabina e via Paternò, ad Aci Trezza, frazione del Comune di Aci Castello. Così i due feriti, 25 e 31 anni, dovranno chiarire la loro posizione. Sono stati arrestati con l’accusa di detenzione illecita della polvere e, il 25enne, anche per la violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.
Il fatto è stato raccontato ieri da questa testata: intorno alle 19.30 un boato ha messo in allarme i residenti della frazione marinara. L’esplosione ha distrutto la piccola abitazione, spaccando porte e finestre e causando ustioni a due persone all’interno, che adesso sono ricoverate al centro Grandi ustioni dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Il 31enne è ricoverato in terapia intensiva con ustioni di secondo e terzo grado sul venti per cento del corpo, l’altro è in terapia semi-intensiva con una situazione clinica meno preoccupante.
Secondo i primi accertamenti, i due stavano assemblando un ordigno rudimentale. Maldestramente, però, tanto da provocare l’esplosione. Sono stati soccorsi dal personale sanitario del 118 e, successivamente, sono stati arrestati dai carabinieri e messi immediatamente in libertà a causa delle gravi condizioni di salute. Sono in corso ulteriori approfondimenti della procura per comprendere perché stessero lavorando all’ordigno.
I vicini di casa avevano spiegato a questa testata di avere visto, nel pomeriggio, entrare delle persone nell’appartamento normalmente non abitato, usando la chiave e di avere notato, dopo lo scoppio, un uomo uscire dall’immobile con i vestiti a fuoco e gettarsi subito per terra.