Sarebbero circa duemila gli utenti catanesi già iscritti al sito del servizio che permette di noleggiare a 25 centesimi o 35 al minuto uno scooter o una macchina del servizio sponsorizzato da Eni. «Puntiamo alla mobilità integrata e a breve la metro arriverà in piazza Stesicoro», annuncia il sindaco Enzo Bianco
Enjoy, in città il servizio di car e scooter sharing Copertura di 30 chilometri quadrati, sosta gratis
«Alla vigilia dell’esordio della nazionale italiana di calcio agli Europei, sono contento di dire che anche Catania è competitiva». Una battuta calcistica del sindaco Enzo Bianco, molti sorrisi e tanti fotografi condiscono l’avvio della presentazione catanese di Enjoy, il nuovo servizio di car/scooter sharing. Lo scenario della conferenza stampa è quello delle grandi occasioni, la sala Bellini gremita di forze dell’ordine, operatori della comunicazione e semplici curiosi. «Sui mezzi del servizio di noleggio campeggerà l’elefantino della città di Catania, un animale simpatico e portafortuna», prosegue il primo cittadino del capoluogo etneo. Il servizio, già presente a Milano, Roma, Firenze e Torino, è realizzato dal gruppo Eni, insieme alle aziende Fiat e Piaggio – che mettono a disposizione i mezzi. la 500 e lo scooter Mp3 -, e a Trenitalia. «Sarà un successo perché in città ci sono moltissimi giovani, anche grazie alla presenza dell’ateneo e – dichiara un responsabile di Eni, Salvatore Sardo – gli under 30 sono il 50 per cento della nostra clientela». Alla base, per il dirigente, c’è l’idea della mobilità sostenibile e integrata perché «i nostri veicoli non sostituiscono i mezzi privati o quelli pubblici, ma li affiancano», precisa Sardo.
Coglie l’assist Bianco, che annuncia: «La città è sensibile all’argomento, tant’è che a Natale la metropolitana arriverà in piazza Stesicoro, partendo da Nesima». L’intervento – rivolto a rendere più utile Enjoy, oltre che fruibile la città – si accompagna alla «volontà di stipulare un accordo con i tassisti, con l’obiettivo di combattere l’abusivismo», continua Bianco.
Che a MeridioNews aggiunge: «Cercheremo pure di ampliare il numero complessivo delle piste ciclabili, presidiando meglio le corsie preferenziali». Per il momento, il sindaco si gode la presenza di 80 vetture e 30 scooter di Enjoy, una flotta che i partner commerciali intendono aumentare: «Puntiamo a portare in città 170 veicoli», afferma Sardo. Mentre interviene sulle caratteristiche delle automobili il responsabile dell’area marketing di Fiat, Stefano Cesini: «Abbiamo rinnovato la 500 per quasi la metà dei suoi componenti, rendendola l’auto più sicura e tecnologica». «Lo sharing è il cambiamento più significativo della mobilità urbana degli ultimi anni e lo scooter che abbiamo scelto per Enjoy è un’icona, quasi come la Vespa», spiega il responsabile Innovazione di Piaggio Luca Sacchi.
Enjoy funziona in tutte le sue fasi tramite un’applicazione per smartphone, dalla prenotazione del servizio fino al noleggio del mezzo, dall’apertura dell’auto o dello scooter fino al termine del noleggio. Gli utenti possono visualizzare la presenza del veicolo più vicino sul cellulare e quindi prenotarlo, ma anche sceglierne uno libero per strada e affittarlo. L’area di copertura del territorio comprende circa trenta chilometri quadrati a partire dal centro cittadino, lì dove le 500 avranno libero accesso anche alle Ztl. Il servizio costa 25 centesimi al minuto per le macchine (ma solo per i primi 50 chilometri perché dopo questa soglia il prezzo sarà di 25 centesimi a chilometro) e 35 per gli scooter. Per la prima tipologia la tariffa giornaliera è di 50 euro, mentre per la seconda di sessanta. I prezzi sono comprensivi delle spese di assicurazione, manutenzione, carburante e parcheggio. Quest’ultimo gratuito sia nelle strisce blu che nelle stazioni di servizio Eni a strisce rosse, dedicate ai mezzi Enjoy.
La fase iniziale prevede comunque l’iscrizione al sito e «attualmente a Catania ne contiamo già quasi duemila», dice Giuseppe Macchia di Eni. Sulla piattaforma gli utenti dovranno inserire le proprie credenziali, registrando una carta di credito o un conto prepagato. «Contiamo che la severa griglia di informazioni personali possa metterci al riparo da eventuali illeciti mentre per evitare furti ci avvaliamo di un sistema di geolocalizzazione di Vodafone», continua il dirigente. Per il resto «crediamo nel senso civico dei cittadini e nell’aiuto delle forze dell’ordine», conclude Macchia. «A riguardo voglio ricordare che Roberto Benigni in Johnny Stecchino parlava del traffico di Palermo: le strade sono piene di macchine anche a Milano, Roma, Firenze, Torino e quindi Catania non è un’eccezione», ironizza Bianco. «Non dimentichiamo che siamo la prima città del Sud dove arriva Enjoy, e la quinta in assoluto».