Dal primo giorno di luglio scompariranno in città i Piaggio a tre ruote, che verranno restituiti a una società che si occuperà di rivenderli. A incidere sulla scelta sono stati i numeri dei clienti, fino a dieci volte inferiori rispetto a quelli delle automobili. La comunicazione è stata fatta sul sito della società
Enjoy, annunciata dismissione del noleggio scooter «Servizio innovativo ma niente successo sperato»
Dal primo luglio niente più scooter rossi Enjoy in città. Motivo? «Il servizio non funziona». Ad annunciare la dismissione, che avverrà su scala nazionale e quindi coinvolgerà anche la città di Catania, è stata la stessa Eni, società che si occupa del sistema di condivisione dei mezzi a tre ruote ma anche di una nutrita pattuglia di automobili Fiat. «Abbiamo condiviso un servizio innovativo e sperimentale ma non abbiamo ottenuto il godimento che speravamo», recita un messaggio che appare sul sito web di Enjoy. Al testo viene affiancato anche un video nel quale vengono snocciolati alcuni numeri e ulteriori precisazioni: «Prima di chiudere il nostro servizio vogliamo ringraziare tutto coloro che hanno usato le tre ruote».
Ad andare in garage infatti saranno centinaia di Piaggio Mp3, caratteristico mezzo con due ruote davanti e una dietro prodotto dall’azienda di Pontedera. A incidere sugli scarsi risultati di noleggio potrebbe essere stata proprio la particolarità di questo scooter, che per alcune caratteristiche è molto simile alle moto di grossa cilindrata, poco adatto, forse, a chi è abituato a muoversi nel reticolo urbano con motorini di dimensioni più ridotte. Enjoy è nata nel 2013 mentre il serivizo di sharing è stato inaugurato nel 2015. Per l’arrivo a Catania la data in calendario è quella dei primi giorni di giugno del 2016. Da allora in città sono comparse 170 Fiat 500 e 30 scooter Piaggio. Nel resto della penisola il servizio è attivo a Milano, Roma, Firenze e Torino.
A decifrare il fallimento del servizio è stato Paolo Grossi, direttore commerciale Refining & Marketing Eni. Il dirigente, in un’intervista rilasciata a La Repubblica, spiega che «gli scooter fanno numeri dieci volte inferiori rispetto alle auto». Ma che fine faranno i mezzi a tre ruote? Essendo stati acquistati in leasing verranno restituiti alla Leasys, che si occuperà di rivenderli sul mercato dell’usato.
Contestualmente alla scelta di dismettere il servizio di scooter sharing c’è stato l’annuncio da parte di Enjoy dell’ampliamento del parco macchine e l’istallazione di 20 stalli all’aeroporto di Roma Fiumicino. Dopo gli annunci non si sono fatti attendere i commenti di alcuni utenti attraverso la pagina Facebook ufficiale. C’è chi invoca l’introduzione di un servizio sostitutivo come alternativa alle macchine e chi si lamenta proprio delle caratteristiche del mezzo Piaggio che presto andrà in pensione: «Era troppo complicato da utilizzare per chi non è abituato a usare gli scooter».