Come abbiamo già osservato, in questa campagna elettorale siciliana, si parla troppo di alleanze e liste, di amici e nemici (politicamente parlando, si intende) ma poco di cose concrete. Che, pure ammesso che ci siano nei programmi, non sono così conosciute dalla gente, più interessata al proprio futuro concreto che al futuro dei singoli partiti.
Elezioni/ Operazione verità: staniamo i candidati governatori
Come abbiamo già osservato, in questa campagna elettorale siciliana, si parla troppo di alleanze e liste, di amici e nemici (politicamente parlando, si intende) ma poco di cose concrete. Che, pure ammesso che ci siano nei programmi, non sono così conosciute dalla gente, più interessata al proprio futuro concreto che al futuro dei singoli partiti.
Per questa ragione, sollecitati dai nostri lettori, abbiamo deciso di inviare una domanda al giorno agli aspiranti governatori. Una domanda semplice e diretta che mira ad una risposta altrettanto chiara.
Toccheremo vari argomenti: dal lavoro, alla sanità, dai rifiuti al Muos di Niscemi, dallo Statuto siciliano fino ai rigassificatori.
Cominciamo però con un tema che è molto sentito dai lettori: l’acqua.
“Come pensa di affrontare il tema dell’acqua in Sicilia? Intende proseguire sulla strada della gestione privata del servizio idrico?”.
Domanda che abbiamo già inviato agli addetti stampa dei candidati.
Vi daremo conto ogni giorno delle risposte.