Elezioni dei presidi: Famoso riconfermato a Lingue

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E’ stato rieletto per il secondo mandato (triennio 2008-2011) il professore Nunzio Famoso, ordinario della cattedra di Geografia, riconfermato preside della facoltà di Lingue e letterature straniere con 37 voti a favore e 21 schede bianche o nulle. Hanno partecipato al voto 58 elettori sui 59 aventi diritto (45 docenti, 5 rappresentanti del personale tecnico amministrativo e 9 rappresentanti degli studenti).

A convincere i votanti è stato il programma che il prof. Famoso ha presentato durante il periodo elettorale. Si legge nel documento che la facoltà di Lingue ha dovuto affrontare negli anni diverse problematiche tra cui quella della divisione del consenso del personale. Dai docenti al personale tecnico-amministrativo si è assistito ad una faida interna che ha visto il crearsi di due opposte fazioni. Il Preside eletto si augura quindi di poter portare maggior consenso attorno alla figura del preside per poter lavorare in maniera ottimale per i prossimi tre anni.

Una questione a parte è la situazione a Ragusa che il professore Famoso si augura di portare ad una prossima soluzione. Sono noti i problemi che la facoltà ha con il Consorzio e del ritardo dei pagamenti di quest’ultimo. Non soltanto la sede ragusana deve affrontare problemi di tipo logistico ma anche la mancanza di risorse necessarie allo svolgimento della didattica. Si legge nel programma: “In atto esiste un contenzioso per la restituzione delle somme dovute. Su questo fronte va dispiegata una politica che: a) abbassi tendenzialmente i costi che peraltro tendono sempre più a lievitare, b) incrementi le entrate, c) ricerchi nuove vie per intercettare risorse aggiuntive”. Il polo linguistico di Ragusa è una punta d’eccellenza che non può chiudere perché unica facoltà nell’isola che dà un’offerta formativa linguistica orientale (giapponese e arabo). E’ quindi necessario trovare una via preferenziale di comunicazione con il Consorzio.

Sul piano della didattica, Nunzio Famoso si dice ottimista anche se ci sono ancora pochi professori e il rapporto studenti – docenti è ancora troppo elevato. Dopo l’avanzamento di carriera di alcuni insegnanti, è necessario tutelare maggiormente i ricercatori e i dottorandi che svolgono una funzione importante all’interno dell’università e ancora “molto va fatto: a) trovare risorse aggiuntive che diano adeguate risposte a chi ha raggiunto una piena maturazione scientifica ed esprime un grande impegno professionale; b) impegnare le istituzioni (ERSU, Consorzio etc.) a costruire gli alloggi per i docenti che insegnano fuori sede; c) incrementare le risorse per contratti di ricerca per i nostri giovani”.

Personale tecnico-amministrativo e corpo studentesco sono i capitoli più importanti del programma del neo-eletto. Bisogna stabilizzare il più possibile la posizione dei precari all’interno della Facoltà perché svolgono un lavoro molto importante, ed è necessario trovare un modo per poter aumentare il loro stipendio ancora troppo basso. Per gli studenti è previsto un incremento – ove è possibile – delle strutture come l’apertura di nuove aule e la possibilità di sfruttare i locali universitari per attività culturali.

Quella della sede è sempre stata materia di discussione tra le due facoltà (Lingue e Lettere) che si dividono la sede dell’ex Monastero dei Benedettini. Il preside Famoso si augura di poter superare questa lotta interna per non penalizzare lo studente.

Infine ci si augura di poter sempre più migliorare l’offerta culturale e soprattutto un rinnovato impegno civile. “La nuova matrice del docente del futuro sarà dunque il risultato combinato di impegno culturale e civile perché si possa essere all’altezza di dare al Paese professionisti preparati e rigorosi senza rinunciare, però, a formare cittadini responsabili, critici e consapevoli” conclude il documento.

Il professor Famoso era stato eletto per la prima volta preside della facoltà di Lingue il 26 settembre 2005. Quorum delle precedenti elezioni: 27 voti (Prof. Nunzio Famoso 29, prof.ssa Maria Vittoria D’Amico 21, schede bianche o nulle 2).

Le prossime elezioni riguarderanno le facoltà di Economia ed Ingegneria il 18 giugno; anche in questo caso si prospetta la riconferma dei rispettivi presidi uscenti (Carmelo Buttà e Luigi Fortuna), entrambi candidati unici.


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