Riprendiamo da Linkiesta.it un articolo della nostra redattrice Claudia Campese su politica e internet. Di cosa discutono i diversi candidati sindaco per la vostra città? Da oggi non serviranno più infinite ricerche on line per scoprirlo, basterà collegarsi al primo aggregatore italiano di pagine fan di politici. A livello locale, nazionale ed estero. Lo hanno inventato quattro esperti di comunicazione politica, tra cui Mario Grasso, il nostro blogger esperto di politica
Elezioni, da Palermo a Londra via Facebook Nasce il primo political network italiano
Le galassie italiane Pd e Pdl. Il confronto tra i candidati alle primarie del centro-sinistra a Palermo. La corsa per la poltrona di primo cittadino a Londra. Quanto sarebbe comodo riceve informazioni su tutto questo con un solo click? Se lo sono chiesto quattro professionisti di comunicazione politica e la loro risposta è stata semplice: creare un political network, il primo aggregatore italiano dei profili Facebook degli esponenti politici. Locali, nazionali e stranieri. Niente foto con la famiglia o notizie sulla crescita dei denti del nipotino: ad essere raccolte saranno solo le pagine fan. Con dichiarazioni ufficiali e prese di posizione sui vari argomenti d’attualità. «Per fornire uno sguardo d’insieme sia al cittadino che al tecnico, ad esempio un giornalista spiega Paola Bonesu, 24 anni, una delle creatrici E anche uno spazio di visibilità al politico che può confrontarsi con l’avversario e farsi conoscere». Preziosa notorietà 2.0.
Il sito è on line da poche ore e sono già disponibili i primi aggiornamenti, suddivisi in diversi format. Le agorà locali, uno spazio libero dove verranno aggregati i profili dei diversi consiglieri comunali, i candidati sindaco in periodo di elezioni, ma anche i rappresentanti delle diverse categorie cittadine e i giornalisti. «Un modo per creare un dibattito e far capire agli elettori di cosa si parla, quali sono i problemi che si stanno affrontando in città». Al momento del lancio, due le realtà coinvolte: Palermo, con le sue discusse primarie del centro-sinistra, e Milano. Per i sindaci delle maggiori città italiane esiste poi uno spazio apposito. Andando sempre più dal locale al nazionale ci si sposta sulle pagine dei leader di partito e sugli approfondimenti dedicati al Pd e al Pdl. Non mancano però i focus sull’estero, dedicati alle primarie repubblicane negli Stati Uniti, alle elezioni francesi e a quelle londinesi. «Tutti spazi che giorno dopo giorno aumenteranno», promette Paola.
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