La fuga dal centrodestra verso il centrosinistra ha funzionato, almeno nel territorio castellese. Tra i nuovi 16 senatori cittadini ci sono diversi nomi passati da una parte all'altra: di fronte ai faraglioni, le intese sono larghissime. Leggi tutti i nomi
Elezioni amministrative 2019 ad Aci Castello Ecco tutti gli eletti per il Consiglio comunale
«È stato un plebiscito». Mentre al comitato elettorale di Carmelo Scandurra si stappava lo spumante, la frase che veniva ripetuta più spesso era proprio questa: «È stato un plebiscito». Con quasi cinquemila voti ottenuti, l’ex presidente del Consiglio comunale sostenuto da sette liste ha fatto l’en plein, superando il 53 per cento delle preferenze e relegando la sua principale sfidante, l’ormai ex vicesindaca Ezia Carbone, a un misero trenta per cento dei consensi. La corazzata, dunque, ha funzionato e strappa dieci seggi del senato cittadino. Quattro spettano alla compagine della sconfitta (inclusa lei, che siederà sullo scranno della prima dei non eletti), mentre un solo posto scatta al Movimento 5 stelle. I pentastellati avevano scelto di candidare il giovane Antonio Bonaccorso, che però non riesce a trascinare la lista oltre il dieci per cento (mentre i voti andati a lui singolarmente superano il 15 per cento).
La ripartizione dei seggi non è ancora definitiva, ma il sito ufficiale della Regione Siciliana ne attribuisce due alle liste Aci Castello nel cuore, Popolari per Aci Castello, Patto civico per Aci Castello (per la maggioranza) ed Ezia Carbone sindaco (all’opposizione). Si assicurano uno scranno in consiglio, nella lista dei Popolari, Santo Grasso e Marco Calì: il primo è stato tra i rappresentanti della Lega per il territorio castellese, il secondo – invece – fino a qualche tempo fa era un uomo di Fratelli d’Italia. Tra i protagonisti del travaso da destra a sinistra, eletti anche Sebastiano Romeo (Patto civico) e Salvo Danubio (reuccio della frazione di Ficarazzi, in quota Vivi Acicastello), ex assessori dell’uscente e non più ricandidabile Filippo Drago, bollati come traditori dopo una lunga polemica cittadina. Del resto, l’onorevole regionale dem Luca Sammartino, sponsor di Scandurra, lo ha detto chiaramente: «Quello usato ad Aci Castello è un modello che possiamo esportare».
Ecco dunque l’elenco dei 16 nuovi consiglieri comunali castellesi.
Consiglieri di maggioranza
Aci Castello nel cuore
Orazio Sciacca (368 voti)
Antonino Maugeri (321 voti)
Popolari per Aci Castello
Marco Calì (283 voti)
Santo Grasso (273 voti)
Patto civico per Aci Castello
Sebastiano Romeo (252 voti)
Antonio Carlo Valentino Guarnera, detto Toni (188 voti)
Movimento civico
Nicola Zagame (169 voti)
Movimento per lo sviluppo territoriale
Venerando Cacciola (173 voti)
Insieme per Acicastello
Francesco La Rosa, detto Franco (539 voti)
Vivi Acicastello
Salvatore Danubio, detto Salvo (363 voti)
Consiglieri di opposizione
Ezia Carbone sindaco
Salvatore Tosto, detto Salvo (576 voti)
Giorgio Sabella (220 voti)
Forza Italia
Salvatore Bonaccorso, detto Turi (216 voti)
Grande Acicastello
Massimo Giovanni Angelo Giuseppe Papalia (256 voti)
Movimento 5 stelle
Rosario Luca Libertino, detto Luca (203 voti)