Poco più del 35 percento su 696mila elettori in 53 Comuni. I dati sull’affluenza alle urne in Sicilia, diffusi alle 19, mostrano un calo rispetto alle precedenti tornate elettorali. Alle 12 il dato era ancora fermo all’undici per cento. Nei due capoluoghi al voto, Agrigento ed Enna, i numeri sono leggermente più alti (40 per cento), ma la tendenza è sempre negativa se confrontata agli anni passati. 

Nell’Isola si vota fino alle 22 e poi domani dalle 7 alle 15. Secondo i dati diffusi dall’ufficio elettorale regionale, il Comune con la più alta percentuale di votanti (57.04) è Maniace, in provincia di Catania. Quello con la percentuale più bassa è Agira, nell’Ennese, con circa il 23 per cento. 

Diverse le province interessate. A Palermo si vota per sindaci e consigli comunali di Aliminusa, Caltavuturo, Carini, Villabate, Collesano, Godrano, Lascari, Pollina, San Mauro Castelverde, Santa Cristina Gela, Scillato, Trabia e Polizzi Generosa. Nel Catanese elezioni nei Comuni di Bronte, Maniace, Mascali, Milo, Pedara, San Giovanni la Punta, Tremestieri Etneo.

Ad Agrigento seggi aperti nel capoluogo e a Cammarata, Licata, Raffadali, Realmonte, Ribera e Siculiana. A Caltanissetta coinvolti i centri di Gela, Mussomeli, Serradifalco e Villalba. Nell’Ennese si vota nel capoluogo e ad Agira, Centuripe, Nicosia, Pietraperzia, Valguarnera Caropepe. Nella provincia di Messina al voto Basicò, Giardini Naxos, Graniti, Limina, Malvagna, Mazzarrà Sant’Andrea, Milazzo, Mirto, Naso, Raccuja, San Salvatore Fitalia e Savoca. Urne aperte anche nelle province di Ragusa (Ispica), Siracusa (Augusta) e Trapani (Gibellina e Marsala). 

Gli scrutini inizieranno dalle 15 di domani. Gli eventuali ballottaggi per i primi cittadini si terranno domenica 14 giugno (dalle 8 alle 22) e lunedì 15 (dalle 7 alle 15).